603) Storia di Lucia

ciao veronica,
mi kiamo lucia e ho 23 anni. io nn so ancora se sn affetta da endometriosi. aspetto ke mi arrivi il ciclo x la visita dal ginecologo ke ho conosciuto un anno fa alla mia prima visita ginecologica. mi ha riscontrato dei follicoli nel periodo del ciclo in cui nn dovrebbero esserci e l’ovaio destro ingrossato. poi cn una seconda visita mi ha detto k si trattava di ovaio multifollicolare (sia destro e sinistro di volume aumentato) e mi ha prescritto la pillola diane, anke per il problema di acne al viso e perchè ho un ciclo breve e molto scuro.nel corso di qst anno ho preso la pillola solo x 2 mesi, poi dovevo effettuare alcune analisi (prescritta da un altro medico x altri motivi) e dovevo smettere x tre mesi x poterle fare. nn ho mai sofferto di dolori forti, fin dal primo ciclo mi bastava un aulin e tutto passava. anzi a volte se nn avessi ricordato le date nn mi accorgevo nemmeno di averlo. ma nell’ultimo anno sn dovuta correre 2 volte al pronto soccorso il primo giorno del ciclo con dolori lancinanti. la prima volta quasi nn volevano farmi una visita, hanno detto k era solo un ciclo più abbondante, k ero io k esageravo e la dottoressa ha detto k lei cn il ciclo aveva dato i migliori esami all’università. la seconda volta nn mi hanno proprio toccata e mi hanno lasciata sulla barella cn dei lavaggi rispedendomi a casa dopo poco. qst ultimo ciclo è stato molto doloroso e anke fino all’ovulazione qnd camminavo mi sn dovuta tirare la gamba destra e ho avuto continue fitte al lato sinistro. mi è stato parlato vagamente di endometriosi o meglio l’hanno solo nominata e mi hanno detto k è difficile da vedere perchè occorre la laparoscopia e quindi sia l’endocrinologo ( in cura da lui da oltre 10 anni x ipotiroismo) sia il ginecologo mi hanno consigliato di prendere la pillola. il ginecologo ha detto prendila x 3 mesi e poi vieni a visita e vediamo qual è la situazione e decidiamo cm agire ma poichè in ospedale nn mi hanno fatto un’ecografia io preferisco andare ora e poi vedere il da farsi. e così mi sn imbattutta sul tuo blog e ho quasi letto tutte le storie commuovendomi ad ognuna. ho trovato delle affinità cn la mia vita: ho sempre avuto l’intestino irritabile e anke il ginecologo nella prima ecografia ha detto k poteva essere colon irritabile. in più nelle 2 volte k sn stata in pronto soccorso sentivo sia dolori al basso ventre sia dietro infatti sentivo una strana pressione e nn sn riuscita a defecare x 3 gg. ciò k xò mi caratterizza fin da piccola è il mal di skiena, ho girato un sacco di medici ma alla fine nn si è mai capito bene a cosa sia dovuto.ed infine arriviamo ai rapporti sessuali, il primo l’ho avuto a 19 anni cn l’amore della mia vita. all’inizio pensavamo k i dolori fossero dovuti al fatto k fossero le prime volte ma qst disagio ci accompagna fino ad oggi. cerchiamo di fare attenzione e di nn esagerare nei movimenti ma a volte siamo costretti a fermarci.
e qst è la mia storia, sembra quasi k ti abbia fatto un lungo elenco di sintomi x sapere la diagnosi da te k qst malattia la conosci bene. aspetto k i gg passano e k il ciclo arrivi presto, sn preoccupata molto. il nostro desiderio è avere 3 figli, il primo, un maskietto da kiamare luigi cm il suo papà. spero di poter realizzare i nostri sogni, abbiamo entrambi l’anemia mediterranea e già qst è un problema. il nostro amore e la nostra affinità sono immensi. abbiamo già attraversato momenti duri e difficili e lui mai si è tirato indietro. ho perso mio zio (k ho sempre considerato cm un padre) e nei 6 mesi k abbiamo lottato contro la leucemia il mio tesoro ha fatto spesso da baby-sitter ai sui bambini. li portava in giro, giocava cn loro. ora lo adorano. amiamo i bambini, sto ancora studiando altrimenti ne avremmo già avuto uno, è il nostro desiderio più grande e se mi venisse detto k dovrei restare incinta nn esiterei un secondo.lui è perfetto, è adorabile. qnd mia sorella ha partorito si è precipitato in ospedale e mentre noi eravamo presi dal bambino lui è stato accanto a mia sorella, la rassicurava e le rimboccava le coperte.
devo ammettere ke il ginecologo è una persona adorabile, ha perso la moglie x un brutto male e x qst è molto vicino alle sue pazienti infatti stamattina si è ricordato ke manca un solo giorno al ciclo e mi ha telefonato x vedere cm stavo. forse sarà endometriosi o forse no. forse lui nn lo ha capito ma in fondo ero alla prima visita ginecologica della mia vita  e da allora è passato un anno e nn ci sn più andata. nn ho preso la pillola m lui mi ha sempre detto di fare. credo proprio ke sn stata io ad aver sottovalutato il tutto nn dando peso ai suoi consigli e nn chiamandolo qnd stavo male. mi rincuora il fatto ke cercando su internet ho visto ke è vicino all’A.P.E. e ke è anke intervenuto insieme a Marisa qnd c’è stato un incontro nel comune dove lui lavora ( l’incontro c’è stato lo scorso dicembre a pagani in provincia di salerno).forse nn sarà specializzato ma almeno nn è cm tanti altri dottori ke nn sanno neppure cosa sia l’endometriosi.
domani dovrebbe arrivare il ciclo, incrocio le dita x nn dover correre in ospedale, ho un pò di nausea e mal di testa ma sn già munita di antidolorifici xkè voglio evitare di sentirmi dire di nuovo ke sn io a nn sopportare i dolori.
ti farò sapere cm sarà andata la mia visita e mi rincuora il fatto di avere un bravo ginecologo ma in ogni caso  se qualcosa dovesse andare male ho la clinica malzoni a mezz’ora da casa mia e quindi mi sento abbastanza fortunata oppure posso rivolgermi al policlinico di napoli dove lavorano i miei suoceri e si sa ke qnd si ha una piccola raccomandazione ti trattano meno peggio di qnt farebbero normalmente.
un bacio veronica,
ti ringrazio x quello ke fai xkè grazie a te ho potuto capire ke i sintomi nn vanno sottovalutati e ke se ci accorgiamo di qualcosa di diverso in noi nn dobbiamo restare fermi ad aspettare. nn so se ho l’endometriosi ma sn già preparata all’eventualità, alle possibili conseguenze e quindi accettarla sarebbe meno dura. penso ke comprerò il tuo libro ma nn perchè voglio leggerlo io in prima persona ma xkè voglio farlo leggere alle persone ke mi stanno accanto x far capire realmente cosa sto provando in cuor mio in qst periodo senza far trapelare nulla all’esterno. abbiamo attraversato molte disavventure e nn sempre c’è stato il lieto fine ed io ho dovuto imparare ad essere forte x gli altri xkè mentre tutti gli altri erano a casa a piangere xkè i medici avevano detto ke nn c’era più nulla da fare io ero con i bambini sulle giostre x nn fargli capire nulla e mi inghiottivo le lacrime e mi nascondevo dietro gli occhiali da sole qnd qualcuna nn riuscivo a trattenerla. ora voglio essere forte x me stessa xkè nn ho il carattere duro ke tutti pensano, sono solo più brava a nascondere le mie emozioni e le mie paure.
grazie veronica,
lucia

 

Ciao Lucia, la tua mail mi ha fatto sentire terribilmente vecchia, perchè non tutte quelle K e quelle abbreviazioni ho fatto una fatica tremenda a leggerti fino in fondo!
In ogni caso, sono assolutamente d’accordo con te, affidati ad un buon centro specializzato, hai letto anche tu quanto questo sia importante per una malattia così ancora “sconosciuta” tra il personale medico! Farò leggere la tua mail a Marisa forse si ricorderà di te … ti abbraccio, in bocca al lupo per tutto!
Vero