Buongiorno Veronica,
venerdì 7 novembre ho ricevuto il tuo libro e per questo ti ringrazio.
Domenica pomeriggio in meno di due ore l’ho divorato sottolineando i capoversi dove mi sono soffermata e ho pianto… avevo l’impressione di essere seduta sul divano di casa tua ad ascoltarti, le tue parole scorrevano velocemente non riuscivo a staccare lo sguardo da quelle pagine che sfogliavo con la massima attenzione, avrei sicuramente gradito un finale da favola, come sicuramente avresti voluto scrivere anche tu, ma purtroppo non siamo noi a decidere.
scusami ma ho scordato di scrivere chi sono, la mia etò, di cosa mi occupo nella vita e e e soprattutto ho scordato di dire che anche io conosco bene la ormai famosa ENDOMETRIOSI.
Qualora tu decida di inserire questa mia mail nel tuo blog, mi presento e racconto velocemente la mia storia, mi chiamo Loredana ho 37 anni, sono un’imprenditrice nel settore commercio alimentare, sono alla guida di un gruppo di società con le quali gestisco supermercati nella mia meravigliosa isola la “Sardegna”.
Conduco una vita abbastanza frenetica, sedentaria, ma allo stesso tempo stressante, trascorro quasi 14 ore nel mio ufficio tra scartofie (ordinatissime)!!!.
7 anni fà ho conosciuto il mio attuale compagno, con il quale convivo da 5, nel novembre del 2005 abbiamo deciso di avere un figlio, che bella decisione eh, eh,eh… niente nessun bimbo fà ancora parte della nostra vita. A novembre del 2007 i primi sintomi, il giorno prima del ciclo una febbre improvvisa “io che non ne conoscevo l’esistenza neppure da bambina, neppure quando ho avuto il morbillo”, febbre a 39, antipiretico, via la febbre, ma i dolori alla pancia? quelli non volevano andare via, il medico diceva coliche addominali un paio di pillole , e tutto passa…
la prima visita dal 1° ginecologo esito: tutto nella norma il mio apparato riproduttivo è ok, una pomata per un pò di prurito e via a casa.
a gennaio la seconda visita, esito: tutto nella norma, solo stress da troppo lavoro, un antispastico e tutto passa, ma non passava un bel niente i dolori mese dopo mese erano sempre più forti quasi non riuscivo ad alzarmi dal letto, lo facevo solo perchè non volevo assolutamente creare problemi in azienda e perchè sono dura più del granito..
avevo sempre dei forti dolori alla testa, non che fosse una cosa nuova, ne ho sempre sofferto, ma non in quel modo giorno dopo giorno, mi addormentavo ed al mio risveglio la situazione non era affatto cambiata, il mal di testa era lì,; le unghie delle mie mani si spezzavano in continuazione erano più fragili della carta velina, i miei capelli bè, erano allergici alla mia testa, cadevano come le foglie dagli alberi in autunno…
Maggio 3° visita, 2° ginecologo, esito: tutto benissimo facciamo degli esami di routine, controlliamo i tuo ormani facciamo un bel dosaggio ormanale, tutto benissimo, l’unica cosa anormale erano il valore del ferro che toccava terra, la VES alta, insomma un mezzo disastro, ma delle cisti assolutamente neppure l’ombra.
Giugno, ho conosciuto un medico di base di un paese gallurese, il quale con una semplice eco-addome, mi chiede “Scusi signora ma lei è tanto che non vede un ginecologo?” alchè rispondo ” appena qualche giorno fà e mi è stato detto che era tutto nella norma, fatta eccezzione per qualche valore un pochino alterato” alla faccia del tutto nella norma. comunque mi consiglia di eseguire una eco transvaginale, perchè secondo lui c’è proprio qualcosa fuori posto.
Il giorno dopo eccomi dalla ginecologa, sul piede di guerra pronta a buttarle in faccia quanto avevo dentro, mi sdraiai mi fece l’eco e mi disse con molta semplicità si, penso che tu abbia una ciste endometriosica sul l’ovaio sx, mi rimanda al lunedì successivo, per una visita con il primario del reparto di ginecologia del nostro ospedale, esito: due cisti 4.5 ovaio sx, 3.5 ovaio dx, intervento il 30 luglio.
(intervento) come, quando, a che serve, belle domande vero? ma le risposte ? assenti… “Signora è un intervento di routine, una laporoscopia esplorativa 3 bucchetti sul pancino 4 gg di degenza e tutto torna come prima”, facilissimo quasi come andare a fare shopping al centro!!!!!
Non convinta presi appuntamento a Verona, con il prof… diagnosi identica! che fare ? intanto la nostra estate rovinata, i dolori sempre più forti, l’umore più nero del nero.
Decisi di farmi operare nella mia città e così il 9 settembre entro in ospedale, mi fanno firmare un’informativa e soprattutto la mia autorizzazione ad intervenire anche sull’intestino qualora fosse necessario,il 10 intervento, il primo movimento al risveglio è quello di verificare se avevo la sacca!!! niente tutto è andato x il meglio asportazione di due cisti 7 e 8 cm. pulizia generale e il 13 si rientra a casa. dopo due giorni mi ritrovo seduta alla mia scrivania e riparto con tutto, anche con la speranza di avere un bimbo..
Così ancora a tutt’oggi nonostante il nostro impegno niente è accaduto, i dolori non ci sono più, ma il dolore più grande è quello che provo quando ogni 28° giorno vedo quelle macchie sugli slip…
Cara Veronica, spero di non averti annoiata con la mia storia, e cmq volevo dirti che mia figlia si chiama Alice ha i capelli biondi con delle piccole codine ,gli occhi blu e un faccino tondo, tondo come una pallina….
Un caro saluto e spero un giorno di poterti incontrare personalmente…
Loredana
Loredana
A Loredana ho già risposto privatamente.
Ragazze siete tante della Sardegna … vogliamo aprirlo un gruppo APE?
Dai dai !!!
Vero
Ragazze siete tante della Sardegna … vogliamo aprirlo un gruppo APE?
Dai dai !!!
Vero