Cara Veronica,
solo ora faccio la conoscenza del tuo blog,grazie ad un commento che hai lasciato nel mio…e ne sono felice…
Sono qui per raccontarti brevemente la mia storia…
Sono Erika,una ragazza di 25 anni con una vita normale ora,che però le è stata cambiata a 16 quando una domenica mi sono sentita male,corsa in ospedale dopo ben 5 ore mi hanno diagnosticato una emorragia interna. Subito operata d’urgenza in piena notte si è scoperto che una ciste luteinica scoppiando attaccata alla parete del mio ovaio, aveva prodotto una lacerazione e con l’intervento era stata ricucita.Insomma,dopo un bello spavento avevo ancora due terzi di ovaio sx e la vita salva. Da quel momento la mia vita però è stata costellata da cambio di pillole, doloretti durante il ciclo, visite con strani dolori interni che i ginecologi rimediavano con ovuli alla calendula, camomilla e altro…Ma tutto sommato stavo bene. Ogni volta che tentavo di interrompere la pillola mi si formava nel giro di un mese una ciste alle ovaie che i medici mi facevano scoppiare con dei medicinali. L’anno scorso,a maggio, per tenere a freno le continue perdite causate da un dosaggio troppo basso, mi hanno dato triminulet:una vera manna! Finalmente ero tornata una persona normale,senza perdite,mal di testa, mal di schiena…Ad agosto però i dolori del primo giorno di ciclo si prolungarono parecchio,erano intensi, insopportabili e non passavano con alcun medicinale.Sono corsa in un ospedale vicino al centro di villeggiatura (ravenna) dove mi avevano diagnosticato l’appendicite.Ma a me faceva male a sx e l’appendice è a dx, questo ki avevano insegnato i miei studi in farmacia…Le analisi non riscontravano nulla, dall’eco non si vedeva niente.ma loro erano convinti di ciò e io no.Tornai a casa dopo 4 giorni,appena i dolori si attenuarono. I primi di settembre fu di nuovo la stessa storia:dolori allucinanti.Andai nel mio ospedale (forlì)dove mi ricoverarono.passai la notte a fare mille esami di ogni tipo,rivoltarono in lungo e in largo ogni organo senza trovare nulla che gli strumenti potessero rilevare. Un ginecologo un po’ anziano e arrogante mi chiese addirittura se prendevo droga e mi fece fare il CA125 (a giugno era negativo) ma ora era positivo.Il sospetto di endometriosi si fece largo poichè io insistevo con il raccontare dei miei dolori nel ciclo mestruale…Fui indirizzata da una amica di famiglia anche lei affetta, in un centro di parma da un professore specializzato nella malattia. In meno di un mese mi operai,Endometriosi di 4 grado…La prima cosa che chiesi la mio risveglio era se potevo avere figli…le mie tube sono contorte ma aperte,le mie ovaie sono ancora li, il mio utero è carino…la mia vescica soffre durante la stagione fredda (le cicatrici ci ricordano quanto abbiamo sofferto) Il mio intestino fa un po’ di capricci ogni tanto…ma ha distanza di un anno da allora, il primo giorno di ciclo potrei paracadutarmi come nello spot pubblicitario. Ogni tanto mi sento “male” ad andare alle riunioni dell’aie nella mia città perchè io sono stata fortuna e baciata da qualcuno che da lassù mi protegge,Non ho fatto un calvario di anni (ma se si pensa che tutto è cominciato a 16 anche io “ho dato” i miei 7/8 anni per capire)ma ho avuto solo piccoli problemi con pillole,perdite e dolori che si placavano con semplici medicinali. non vorrei gridarlo troppo forte ma sto bene.non ho dolore. E spero che il futuro mi riservi un bambino…Il sogno di tutte noi.
Erika
Carissima Erika, te lo auguro di cuore che il futuro ti riservi un bambino! La tua storia è la classica storia “da manuale-endometriosi”.
Meno male hai insistito e meno male hai continuato a difendere le tue convinzioni.
Non so di che città tu sia, ma cerca di farti seguire da un centro specializzato in endometriosi. E’ tanto importante.
Anche quando si sta bene, occorre almeno una volta all’anno fare una visita ginecologica, un’ecografia interna, il CA125, un’ecografia addominale (per tenere sotto controllo i reni), e se si è in cura ormonale con pillole in continuo, farsi fare anche una visita mammaria.
Spero che questo blog e queste ragazze possano entrare a far parte della tua vita. Condividere è tanto importante, me l’avete insegnato voi, e ci si sente meno sole condividendo lacrime e sorrisi.
Ti abbraccio
Vero
Meno male hai insistito e meno male hai continuato a difendere le tue convinzioni.
Non so di che città tu sia, ma cerca di farti seguire da un centro specializzato in endometriosi. E’ tanto importante.
Anche quando si sta bene, occorre almeno una volta all’anno fare una visita ginecologica, un’ecografia interna, il CA125, un’ecografia addominale (per tenere sotto controllo i reni), e se si è in cura ormonale con pillole in continuo, farsi fare anche una visita mammaria.
Spero che questo blog e queste ragazze possano entrare a far parte della tua vita. Condividere è tanto importante, me l’avete insegnato voi, e ci si sente meno sole condividendo lacrime e sorrisi.
Ti abbraccio
Vero