259) Storia di Angelica

Ciao Veronica, eccomi qui per raccontare la mia storia, e a  dire il vero sono tanto emozionata perché é come donare una parte di me, una parte di vita che ogni giorno devo affrontare.
Ho 36 anni e la prima volta che ho sentito parlare di ENDOMETRIOSI ne avevo 26 da compiere, stavo male con forti dolori durante  il ciclo e con l’intestino completamente sballato, mi curavano per una possibile intossicazione alimentare, fino a quando il medico di famiglia mi ha costretto ad un ricovero al pronto soccorso e lì hanno scoperto il mio problema.E’ cominciata la lunga battaglia, 2 interventi pittosto impegnativi nel giro di 2 anni,e ancora non sapevo che quei due interventi avrebbero segnato il mio desiderio di maternità…Sono susseguite tutta una serie di cure, un lungo periodo di menopausa fino ad arrivare al 3 e al 4 intervento,effettuato all’Ospedale san Martino di Genova dal proff. Foglia.Fino ad allora sentivo nel mio cuore il desiderio di maternità ma non avevo ancora trovato la persona giusta, finchè un giorno non ho incontrato il mio meraviglioso marito Alessio.Speranzosi abbiamo cominciato a cercare un bimbo, donandoci tutto l’amore necessario e volendo dimenticare i dolori che dentro di me cercavano do lanciarmi dei messaggi…e leggendo il tuo libro quanti gesti ho ritrovato…iniziano i primi esami specialistici e dopo un anno senza risultato vado dal prof Costa, il quale mi spiega che già i miei 2 primi interventi avevano portato via quasi gran parte delle mie ovaie e quindi scontrandomi anche con il risultato dell’impiestoso FSH mi ha spiegato che non c’erano possibilità e che quello che avrei dovuto fare era avere cura di me e della mia endometriosi che a tutt’oggi é ben attaccata alle mie ovaie e ai fibromi che riscoprono il mio utero.Il dott Costa é stata una persona molto importante perché ha pensato a me come ad una donna e non come una macchina sforna figli ad ogni costo. Oggi sono seguita dal dott Remorgida del San Martino e potrebbe rendersi necessaria l’operazione definitiva…ma io ho fiducia in lui…
 
Mio marito, Alessio mi ha avvolto con tutto il suo amore cercando di curare le mie ferite e io ho pianto tante tante lacrime, ma un giorno ho deciso di rialzare la testa e di reagire guardando in faccia la mia compagna di vita , L’ENDOMETRIOSI, e volendo con tutta la mia forza vincere su di lei con la mia volontà. E così cerco di sorridere al dolore e cerco di aprirmi agli altri, per esempio insegno catechismo ai bimbi e quando sono in mezzo a loro sento che le mie ferite si rimarginano e i miei sorrisi diventano più grandi….L’endometriosi mi ha dato risorse nuove, e ogni giorno le rielaboro perché ogni giorno devo affrontare una battaglia nuova, lei cerca di nascondersi ma io le tolgo il velo dal volto e l’affronto.
 
Cara Veronica, quello che vorrei dire é che non é facile anzi…ma dobbiamo essere forti e stringerci intorno alle persone che ci amano e apprezzare le tante cose belle che la vita ci regala perché é così LA VITA E’ BELLA E DOBBIAMO VIVERLA AL 100% SEMPRE E CON TANTA TANTA DETERMINAZIONE!
 
Un abbraccio grande
Angelica
Bellissima la tua mail, e bellissima tu, con il tuo modo di affrontare la vita in salita. Rielaborare ogni giorno la tua situazione ti aiuterà vedrai e oggi raccontandoci di te hai fatto un gran passo avanti.
Spero che le tue parole possano dare forza anche a chi le legge!
Vero