Salve, mi chiamo Simona ho 41 anni e scrivo da Fano (PU).
Ad essere sincera mi vergogno un pò a scrivere la mia storia, perchè fino a un mese fa non sapevo che cosa fosse l’endometriosi! Nel 2002 mi sono operata in laporaoscopia all’ ospedale di Negrar per un mioma di un diametro di circa 10,5cm e sotto lui c’erano altre 10 cisti sparse e l’utero completamente trasformato. Uscita da li mi dissero che era tutto a posto e che dovevo aspettare almeno 8 mesi per avere una gravidanza. Successivamente mi reco dalla mia ginecologa che a suo tempo mia avevo visto il mioma e consigliato di fare l’intervento a Negrar. portai con me anche la cartella clinica (ammetto la mia ignoranza) ma, nenche lei mi disse nulla sull’endometriosi. Anzi mi disse che a questo punto visto che il mioma non ostruiva più sarebbe stato sicuramente più facile rimanere incinta. Anche nei controlli che facevo di routin mi diceva che, ero uno dei tanti casi inspiegabili di infertilità. Per tanti problemi poi che sono susseguiti ho messo in secondo piano questa cosa, sino a un paio di mesi fa, quando mi sono autoconvinta ad andare in un centro specializzato per l’infertilità. Dopo la visita chiesi il motivo di questa cosa e il medico mi rispose: Il collega di Negrar è stato molto chiaro, con questa endometriosi!…..- Mi propose di fare una inseminazione artificiale, ma considerato la mia età non cè tempo da perdere quindi le liste d’attesa con l’ ASL sarebbero troppo lunghe. Mi diede una specie di contratto con tutte le indicazioni che avrei dovuto inviare via fax una volta deciso. Poi la sua segretaria mi avrebbe detto anche il costo. Io non lo fatto! Sono una persona molto riservata e mi mette molto imbarazzo solo pensarlo tutto percorso che dovrei fare. Mio marito dice che a lui non importa e va bene anche così, io invece non so cosa fare. Solo adesso inizio a prendere conoscenza di questa malattia e mi sto dando anche delle spiegazioni a tutti i miei disturbi. Leggendo adesso la mia cartella clinica nella diagnosi cè scritto: effetta da endometriosi pellica. Come dicevo prima ammetto la mia ignoranza, ma perchè non me ne ha mai parlato nessuno prima? Chissà forse avrei potuto fare un percorso diverso e soprattutto curarmi. Per cortesia sa indicarmi se ci sono dei centri specializzati qui vicino a cui rivolgermi? Le chiedo scusa se non sono stata abbastanza chiara ma l’emozione è tanta….Andrò sicuramente a comperare i libri! Grazie
Simona
Simona
Simona dammi del tu ti prego.
Nessuna di noi sapeva cose fosse l’endometriosi prima che qualcuno ce la diagnosticasse. Si stima che prima di arrivare a diagnosticare l’endometriosi si debba passare attraverso 7/9 anni di dottori e visite … e di frasi come quella della tua ginecologa “uno dei tanti casi inspiegabili di infertilità.”
Non sei un caso inspiegabile di infertilità, sei una donna affetta da endometriosi. Con questo non vuol dire che non ce la farai a realizzare il tuo sogno di diventare madre, ma di sicuro la strada sarà un po’ in salita.
Ti ho detto che nessuno di noi conosceva l’endometriosi prima che ci venisse diagnosticata per farti capire che non ti devi vergognare. Perchè non è una malattia che ti viene perchè hai rubato o fatto del male a delle persone.
Non ti devi vergognare perchè questo mondo che va veloce non ha tempo di fermarsi ad osservare te e di giudicarti. Te lo dico con il cinismo e la durezza che mi ha portato questa malattia … ma te lo dico per farti capire che alla fine la sera, la gente si chiude dentro casa con i proprio problemi e non staranno a pensare ai tuoi. Quindi cerca la forza e l’appoggio nelle persone che ti stanno vicino e che ti vivono accanto.
Ti consiglio di leggere qualche storia su questo blog … è l’unico modo, seppure a volte sia doloroso, per prendere confidenza con la malattia e per informarsi allo stesso tempo.
Capirai che non c’è proprio niente di cui vergognarsi perchè le nostre storie sono diverse ma anche tanto simili.
Il Negrar è un ottimo centro, se ti sei trovata bene continua a farti seguire da loro.
E’ uno dei migliori centri per endometriosi e conseguente fecondazione assistita in Italia.
Devi guardarti dentro e capire cosa desideri. La tua riservatezza non verrà minata dalle scelte che farai e se tuo marito è disposto a tentare e sostenerti, parlane ancora con lui fino a quando non vi sarà chiaro come e se procedere.
A tuo sfavore gioca il tempo … non perchè hai un’età troppo avanzata … ma perchè hai capito di avere l’endometriosi da solo un mese, nonostante l’intervento di anni prima. E ricordo bene quanto ci si senta confuse e arrabbiate i primi tempi.
Coraggio Simona … hai tante amiche ora … e tanti piccoli appoggi in più.
In bocca al lupo.
Vero
Ti ho detto che nessuno di noi conosceva l’endometriosi prima che ci venisse diagnosticata per farti capire che non ti devi vergognare. Perchè non è una malattia che ti viene perchè hai rubato o fatto del male a delle persone.
Non ti devi vergognare perchè questo mondo che va veloce non ha tempo di fermarsi ad osservare te e di giudicarti. Te lo dico con il cinismo e la durezza che mi ha portato questa malattia … ma te lo dico per farti capire che alla fine la sera, la gente si chiude dentro casa con i proprio problemi e non staranno a pensare ai tuoi. Quindi cerca la forza e l’appoggio nelle persone che ti stanno vicino e che ti vivono accanto.
Ti consiglio di leggere qualche storia su questo blog … è l’unico modo, seppure a volte sia doloroso, per prendere confidenza con la malattia e per informarsi allo stesso tempo.
Capirai che non c’è proprio niente di cui vergognarsi perchè le nostre storie sono diverse ma anche tanto simili.
Il Negrar è un ottimo centro, se ti sei trovata bene continua a farti seguire da loro.
E’ uno dei migliori centri per endometriosi e conseguente fecondazione assistita in Italia.
Devi guardarti dentro e capire cosa desideri. La tua riservatezza non verrà minata dalle scelte che farai e se tuo marito è disposto a tentare e sostenerti, parlane ancora con lui fino a quando non vi sarà chiaro come e se procedere.
A tuo sfavore gioca il tempo … non perchè hai un’età troppo avanzata … ma perchè hai capito di avere l’endometriosi da solo un mese, nonostante l’intervento di anni prima. E ricordo bene quanto ci si senta confuse e arrabbiate i primi tempi.
Coraggio Simona … hai tante amiche ora … e tanti piccoli appoggi in più.
In bocca al lupo.
Vero