Ciao Veronica,
mi chiamo Valeria ho 28 anni e vivo da sempre a Castelmassa, RO.
Mi hanno diagnosticato l’endometriosi da poco, esattamente il 16 Aprile scorso…e chi se lo scorda quel giorno????
Avevo 11 anni quando ho avuto il mio primo ciclo e da lì è iniziato per me l’inferno, perdevo giorni di scuola perchè non riuscivo ad alzarmi dal letto a causa di dolori e flussi abbondantissimi, poi non ti dico l’imbarazzo che provavo da ragazzina quando uscivo da casa con la paura di non avere abbastanza assorbenti con me!!!
All’età di 16-17 anni circa iniziai poi a soffrire di cistiti e vaginiti periodiche con febbre altissima, da lì tante le colpe fatte come l’uso dei perizoma o dei tampax! Ma l’evento che meno scorderò è stato nel 2003 quando a pochi giorni dalle ferie in Calabria sono dovuta scappare a casa dal lavoro con un forte dolore lombare, febbre a 39 ed una gran nausea…prenotai un’ecografia urgente pensando che fosse una colica renale, ma lì la risposta + traumatica: “Ai reni non hai assolutamente nulla!!!” così il medico di base mi chiese se per caso fossi stressata, se avessi dei pensieri, mi diede dei tranquillanti e mi pregò di rilassarmi per bene durante le mie ferie…non nego che ero felice di non aver nulla ma allo stesso momento mi chiedevo cosa c’era nel mio corpo che mi faceva stare così male, stavo diventando pazza????
In famiglia iniziarono a scherzarci su dicendomi che ero da rottamare…io sorridevo ma sentivo che qualcosa dentro di me mi stava logorando!!!
Da quel giorno non sono mai + stata bene, la pillola la prendo da quando avevo 19 anni proprio per controllare il ciclo mai regolare e i flussi abbondanti, ma invece peggiorava mese per mese! Il mio fisico ne risentiva sempre di +, e dopo visite, analisi del sangue, gastroscopie (pensando che fosse persino lo stomaco)ormai periodiche decisi di sentire vari ginecologi…la penultima che vidi, durante l’ecografia interna, dopo aver saltato sul lettino dal dolore, mi disse che non avevo nulla, solo un piccolo fibroma e che i dolori che provavo anche durante il rapporto sessuale non era altro che un mio disagio o semplicemente stress….STRESS????? Io stavo malissimo, possibile che stessi così male a causa di un pò di stress???
Intanto la mia storia sentimentale diventava sempre + difficoltosa da vivere, il rapporto era doloroso, la stanchezza mi assilava durante la giornata e la mia iperattività della vita quotidiana si spegneva sempre di +!!!
Poi un angelo, una ragazza conosciuta così per caso durante una chiaccherata mi consiglia il suo ginecologo…e da quella visita è iniziato il mio calvario!!!
Sono stata contentissima perchè finalmente qualcuno mi ha ascoltata, creduta e presa in considerazione…è così è stato!!! L’ENDOMETRIOSI faceva parte di me!!!
Ora sono nella fase iniziale dove non so che fare, sto tenendo un diario per lo specialista al quale mi sono affidata, ma vorrei fare altre visite nei centri specializzati! Mi sto informando attraverso il sito dell’APE, sto leggendo i tuoi libri, per i quali meriti un’aureola, ho seguito una conferenza che mi ha distrutto emotivamente e sto cercando di capire che alimentazione devo seguire!
La quotidianità è condizionata da “LEI”, piango con nulla, il mio ragazzo si sta buttando giù tantissimo, prendo un sacco di antidolorifici e la voglia di stare in mezzo agli amici cala sempre di +!!!
So che con il tuo aiuto e con quello di altre donne come noi riuscirò a reagire e a gestirla…di una cosa intanto mi sono convinta: non vincerà “LEI”!!!!
Grazie Veronica per tutto quello che hai fatto, per quello che farai e per le tue forti emozioni che descrivi nei tuoi libri e nelle quali mi rispecchio totalmente!!!
Insieme ce la faremo!!!!
Valeria
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Carissima, la “fase iniziale” è proprio quella che hai descritto tu.
Vivi le giornata nell’angoscia, ti informi il più possibile, ci stai dentro con la testa 24 ore su 24.
Ma se hai letto CondividEndo … saprai anche che è un passaggio obbligato per cominciare a stare meglio, perchè piano piano avrai la sensazione di sapere tutto, di non avere più niente da imparare. Ti sentirai meno sola, conoscerai nuove amiche e come dice Nieves, lascerai la tua “amica” nel tuo meridione.
Anche io ricordi, partecipai ad un primo incontro APE e ne rimasi scioccata?
Giurai di non andarci mai più … e invece …
Ci fa male andarci incontro alla nostra paura.
E’ questo che ci accade.
Ma personalmente ho preferito mille volte andarci incontro io che farmi inseguire da lei e starmene tutto il giorno voltata indietro con l’angoscia di quello che sarebbe potuto succedere.
Coraggio Valeria, un passo alla volta e vedrai che andrà sempre meglio.
E’ una promessa che ti faccio.
Vero