Mi chiamo Simona,
oggi,casualmente,ho visto il sito”donne affette da endometrisi”ed ho visto,con piacere che è pieno di umanità e di spiegazioni utili.
Ti racconto la mia storia!
Ho 37 anni,nel 2001 ho iniziato a soffrire di dolori mestruali allucinanti,che mi costringevano a stare a letto per parecchi giorni.Inutile dire che ho iniziato ad andare dal ginecologo a 17 anni per una mia folle paura di non poter avere figli,così ogni 6 mesi facevo una eco pelvica e le analisi del sangue.Ho sempre avuto mestru abbondanti e dolorose,quasi tutti i mesi dovevo tornare a casa da scuola per i dolori che però passavano con le bustine.Eppure i ginecologi,ne ho cambiati veramente tanti,mi dicevano di stare tranquilla,che soffrivo di dismenorrea e che con la prima gravidanza si sarebbe risolto tutto.Ogni mese i dolori aumentavano di intensità e non erano solo a livello pelvico ma erano anche a livello intestinale,così oltre ad andare dal ginecologo,che come al solito mi rideva in faccia dicendomi che ero esagerata,sono andata dal gastoenterologo a fare la gastroscopia,mi disse che avevo un ernia iatale di 3 grado e dato che soffrivo anche di stipsi,oltre alla cura per l’ernia mi ha segnato dei lassativi.Pensavo di toccare il fondo,ma il peggio sarebbe arrvato dopo.Mi sono sposata ol 14 ottobre del 2002,era lunedì,il giovedì precedente mi è arrivato il ciclo puntualissimo come sempre,i dolori sempre più forti,per andare a fare l’ultima prova del vestito mi sono dovuta fare una inizione di voltaren.Comunque,i dolori sono diminuiti e ho fatto tutto.Mi sono sposata ed ogni mese che passava era un trauma,ogni mese mio marito doveva telefonare al medico di guardia per farmi le punture,non riuscivo più neache a fare la pipì(scusa la franchezza)mi bevevo le lacrime.Questo fino al novembre 2003,quando esasperata invece di continuare ad andare da dottori a pagamento mi sono rivolta al consultorio familiare del mio paese.Non dimenticherò mai quel giorno!Il ginecolo mi disse,-signora lei ha le ovaie piene di cisti a cioccolato,cisti endometriosiche,è normale che lei non sia rimasta incinta,ma non ha mai fatto un controllo?Sicuramente la sua è un endometriosi in stato avanzato!-Ho fatto chiamare mia madre che mi stava aspettando fuori ero disperata!Non avevo idea di cosa fosse l’endometriosi!Intanto,mentre lui mi spiegava e mi segnava le analisi io pensavo che la mia più grande paura si era avverata!Inutile dire che il ca125 era altissimo!Un medico amico di mio padre ci ha consigliato di non farmi operare qui a Reggio Calabria,così ho scelto il S.Raffaele a Milano,ho fatto la visita privatamente dal Dott.Guido Marelli(il mio mito),il 24 novembre,il 9 dicembre mi sono ricoverata e il 16 ho subito il 1°intervento in laparotomia.Appena mi sono svegliata ho chiesto se avevo ancora la ovaie e quando mi hanno di si,mi è tornato un pò di ottimismo,ma quando sono tornata in camera ed ho visto le facce di mia madre e mio marito ho capito che qualcosa non andava.Infatti,il giorno dopo il dottore mi spiegò che l’end.era molto grave e aveva toccato tutti gli organi,le tube erano entrambe compromesse,che non potevo avere gravidanze naturali e che avrei dovuto fare un altro intervento più tosto del primo!Insomma,una tragedia!Il giorno della dimissione mi hanno segnato l’enantone 3,25 per mettere a riposo le ovaie e mi hanno detto che mi sarei dovuta ricoverare per fare gli esami specifici e per parlare con il chirurgo che mi avrebbe operato nel 2°intervento.Così a maggio 2004 mi sono ricoverata nuovamente,ho fatto gli esami,il chirurgo il dott.Carlucci(un altro grande)mi disse che avevo un nodulo endometriosico nel sigma-retto che si doveva togliere urgentemente perchè rischiavo un blocco intestinale,aderenze endometriosiche su tutti gli organi interni,rischio deviazione.Non ti dico come sono tornata a casa!Il 12 luglio ho fatto l’altro inervento,sempre in laratomia,plastica del sigma-retto ma niente deviazione!Solo che per il casino che c’era dentro non hanno potuto lavorare sulle ovaie.Ma pazienza!Devo dire che durante la degenze in ospedale sia i medici che gli infermieri sono stati eccezionali,di una umanità indicibile!Comunque,finisco perchè penso di aver esagerato,il dott.Marelli mi ha consigliato di prendere il practil 21 ininterrottamente,per tenere a riposo le ovaie.A giugno 2007,sempre sotto suo consiglio e controllo,io e mio marito,che durante tutto questo calvario,mi è stato vicino con un amore ed una pazienza unici,abbiamo fatto un tentativo di fecondazione al S.Raffaele,9 ovociti di cui 7 buoni,2 embrioni di ottima qualità, ma niente gravidanza!Ora ci riproveremo forse all’estero,sempre dietro consiglio del mio adorato dott.Marelli (anche lui ha avuto una pazienza allucinante con me)spero che il nostro unico desiderio.Spero di non averti annoiato,ma dopo aver visto il sito ho sentito di scriverti.La ns è una malattia che distrugge sia fisicamente che psicologimente ed avre persone che capiscono quello che si prova aiuta tantissimo.Grazie e scusa ancora per l’enormità del messaggio!Un abbraccio affettuoso.
Simona
Cara Simona … immagino la tua reazione quando al consultorio ti hanno chiesto se non avevi mai fatto un controllo.
Che tristezza.
Sono contenta che tu sia seguita da dottori con i quali ti sei trovata bene. Ho trovato strane le due laparotomie, essendo un modo di operare in questo campo, ritenuto “vecchio” e superato di gran lunga dalla laparoscopia che consente una ripresa più veloce, meno invasiva, e che offre una migliore resa in sala operatoria.
Mi raccomando continua a farti tenere controllata e ti faccio tantissimi in bocca al lupo affinchè il tuo sogno possa realizzarsi e soprattutto affinchè possa distruggere il tuo incubo di una vita. A volte possiamo anche sbagliarci no? E le nostre paure non sempre si avverano.
Ti abbraccio
Vero