503) Storia di Frediana

Ciao Veronica,
ho finito di leggere tutto d’un fiato il tuo libro….è molto toccante…e chi meglio di te poteva descrivere così bene il dramma che ci accomuna!
Saro’ breve, ma mi racconto:
Io un figlio sono riuscita ad averlo e ora ha già 14 anni, è la mia vita, è tutto quello che desideravo. Ci ho messo sei anni ad averlo perchè la mia endometriosi già c’era, ma il mio ex ginecologo non l’aveva individuata e dava la colpa allo stress fisico e mentale che noi donne (secondo i medici) ci procuriamo nell’attesa di una conferma positiva. Niente vero, tant’è che quando mio figlio è nato ho cambiato ginecologo (questo è un luminare nella ricerca ed è specializzato proprio sull’endometriosi; arrivano da tutta Italia per eseguire gli interventi). Mi ha curata con la pillola per lungo tempo, la prendevo ininterrottamente, ma dopo un paio d’anni di terapia, nulla era cambiato e quindi si è deciso per l’intervento in laparoscopia…avevo una ciste endometriosica di circa cinque cm all’ovaio dx e un’invasione di endometriosi che aveva aderito il mio utero all’intestino…un disastro!
L’intervento è stato lungo e delicato e il recupero lento e doloroso.
Per giungere quindi al dunque e trarre le conclusioni: la mia ripresa mi ha causato uno stato d’ansia (il ginecologo mi ha informata che non avrei dovuto avere rapporti almeno per due mesi) ma era l’ultima cosa che mi veniva in mente, credimi, ma purtroppo questo stato di paura me lo sono trascinato per lungo tempo ed è servito a distruggere il rapporto con il mio compagno che come succede a molti maschi è andato a cercare altrove, e quindi oggi mi ritrovo SI, CON UN FIGLIO ADORABILE…..ma suo padre ha preso il volo per altri orizzonti. Bella storia eh??…
Concludo dicendo che forse, ad oggi non sei riuscita ancora a colmare il tuo vuoto creato dall’assenza di una nuova vita, ma da come ho letto sul tuo libro, hai un compagno fantastico che ti sostiene e che condivide con te questa brutta malattia che ci perseguita. In un certo senso, ritieniti comunque fortunata…Daniele è un sant’uomo.

p.s.: giusto per non farmi mancar nulla, sto’ di nuovo curando l’endometriosi, che è ricomparsa, ma penso che finiro’ nuovamente sotto i ferri!!!
alla “bestia” non c’è rimedio.

Ti abbraccio forte.
Con affetto Frediana.

Carissima, non so se hai finito di leggere Canto o Condividendo.
Già in Condividendo infatti quel grande vuoto, è colmato.
Colmato dall’accettazione, dalla consapevolezza e da altri progetti di vita, perché figli o no, non devono mai mancare altri progetti di vita.
Sono felice, serena e appagata. Raramente penso a quello che non ho avuto e mi sento “miracolata” per avere invece una vita piena di tanto altro.
Grazie per la tua testimonianza e in bocca al lupo per tutto. Sei in buone mani, quindi sii serena. Tu pensa solo a dormire, qualcun altro penserà a rimetterti a nuovo :-).
Non rammaricarti per un uomo che ha preferito e scelto una strada in discesa. Lascia che vada e lascia aperta la tua porta per fare entrare una persona speciale che possa amarti in ogni condizione.
Ti abbraccio