511) Storia di Michela

Ciao Veronica,sono michela 71ho scoperto di avere l’endiometrosi nove anni fa ,il mio bimbo Samuele aveva nove mesi ,è stato atroce ,ma penso di averne sofferto già a 13 anni ;stavo sempre malissimo ad ogni ciclo,tanti antidolorifici …Sono stata operata due mesi dopo con valori del CA 125 alti ,doppie cure per un anno ,per bloccare il ciclo e per cosa ,per niente;dopo un anno di inferno era ancora li ,bella e buona ,la brutta bestia sta ancora con me ,ma ormai ci convivo da anni ,ho imparato a tenerla a bada ,come?HO CAMBIATO TESTA non è stato facile nonostante i nove anni molto difficili (ho anche cinque calcoli ai reni),mio marito con l’EPATITE C scoperta 7 anni fa a causa di una trasfuzione da neonato (erano 2 gemelli)quarant’anni fa ,le facevano come ricostituente ….per fortuna dopo un anno di cure interferone e ribradina ora sta bene .Cinque anni fa ho deciso di smettere con la pillola ,di disintossicarmi,tanto a me faceva male e il metabolismo non lavorava piu,seguo la nuova medicina germanica di HAMMER ,ho deciso di prendere raramente farmaci,e se fossi costretta a rioperarmi di non fare più cure,mi hanno distrutta . Il mio carattere solare mi da la carica per vivere ,sopratutto per mio figlio che il 17 marzo compie 10 anni .Io ne ho quaranta adoro la vita e le persone ,son sempre di corsa ,sopratutto per non pensare ,mi piace camminare e spero di essere sulla buona strada per capire il perchè mi è venuta l’endometrosi,solo se si comprendono le malattie si possono combattere. Ogni anno il giorno del mio compleanno sono felice perchè ci sono,esisto ,lavoro e mi sento bella .Piango quando penso alla mia malattia,quando ho letto i tuoi libri ,ma sono un acquario,con tanta fantasia e voglia di vivere ,grazie per i tuoi libri.Un abbraccio forte alle donne coraggiose,è il solo modo per sopravvivere,ritornare con serenità a vivere.

Che bella Michela la tua testimonianza.
E’ questo l’approccio che si dovrebbe avere. Non sto dicendo che sia facile, ma un atteggiamento positivo aiuta sicuramente a vivere la giornata.
Grazie per averci scritto, non hai idea di quanto sia importante per noi averti letta. Vorrei dire altre cose … riguardo alla positività ma credo che terrò le mie riflessioni per un post futuro … sto elaborando 🙂
Vero

7 pensieri su “511) Storia di Michela”

  1. ciao Michela ha ragione Veronica la tua positività e la voglia di vivere ti fanno reagire bene e per questo trasmetti cose belle, grazie per la tua testimonianza, mi incoraggia parecchio perchè io sono tra quelle a cui l’endometriosi sta togliendo la forza di reagire, ed è dura da accettare come soluzione di vita, poichè i perchè sono sempre tanti……….in bocca al lupo anche a te e auguroni per un futuro ancora più forte. Marilena

  2. Carissima Marilena,ho passato monenti che la forza mi mancava,le persone si stancano se continui a dire di star male,con le cure ero aumuntata di peso,così tutto mi stava male,le persone che ti dicono,ma sei ingrassata?Finchè un giorno ho cominciato a rispondere ,meglio così che morta.Solo quando ho imparato a reagire,ho smesso tutte le cure e le cisti si sono cicatrizzate,il mio metabolismo è ritornato a lavorare ,così ora posso mangiare di tutto e mi sento in forma,son tornata un bel peso e nonosante i miei 40 anni sono meglio di quando ero più giovane.Mi piace molto cucinare,evito i conservanti,amo la cioccolata che da il buon umore,cerco di capire il perchè delle malattie,a me è stata dianosticata poco dopo la nascita di mio figlio,sono stata operata ma non so se lo riferei… quando è il momento dei controlli ho paura,ma solo se sarò grave ci penserò,al monento mi godo i piccoli momenti di felicità,il mio lavoro non è facile ma dico sempre Dio vede e provvede,oggi faccio tutto cio che la forza fisica mi permette,spero di portene trasmettere un pò anche a te,un abbraccio sincero;cerca qualche alternetiva ,frequenta qualche corso ,fai attività,qualsiasi cosa … frequentare persone nuove oppure vecchie amicizie ti aiuterà molto,credi in te stessa e la vita ti aiutera.Ciao.

  3. Purtroppo ultimamente non credo più come una volta, troppi problemi insieme, il mio compagno mi ha pure mollato quando ne avevo più bisogno, probabilmente perchè si è reso conto che non ero utile quanto una volta………lasciamo stare; forse tu sei più forte in questo. Ho un lavoro a tempo determinato che ormai porto avanti da 12 anni e quando sto troppo male resto ferma senza guadagnare nulla e ho due figli da crescere……Vedi a parte la malattia ognuna di noi ha una storia personale con cui fare i conti giornalmente e se quella già non va tanto bene di suo, allora è tutto un disastro….insomma sto cercando di riprendere in mano la mia vita ma quello che mi fa più male è la solitudine che ho dentro nonostante la presenza dei miei due splendidi figli…..e oggi sono solo loro a darmi la forza ogni giorno di ricominciare a vivere, grazie delle tue belle parole, auguroni.Marilena

  4. Il tuo compagno ti ha lasciato? Non guardare quello che hai perso, se ti è difficile farlo (perchè fra un po’ di tempo sono certa che vedrai REALMENTE quello che hai perso) ma cerca di guardare quello che hai guadagnato!!!
    Desideravi un compagno che ti considerasse UTILE?
    Dai dai Marilena … lascia aperte le porte e vedrai che prima o poi qualcosa di bello entrerà. A questo credo tantissimo! un bacione

  5. Grazie Vero, sei davvero una persona speciale, hai sempre più di una parola bella per tutte noi, bacioni. Marilena

  6. Mi introfulo in questi dialoghi inanzitutto per ringraziare Michela per lo spirito positivo che è riuscita a trasmettere (anch’io sono un’acquario.. anche se non positivissima come te,ma pur sempre con voglia di vivere!!) e poi per fare un grande in bocca al lupo a Michela : la ruota girerà.. e vedrai che avrai dimostrazione che chi ti ha lasciato non ti merita assolutamente!
    Un abbraccio a tutte

  7. Ciao Veronica ,per fortuna che dopo i giorni no,ritorna il sereno , la vita è così bella che noi donne dobbiamo viverla intensamente,noi sappiamo soffrire ,ma anche sorridere … amare e farci amare,la nostra malattia ci fa un pò speciali,uniche … donne che sanno ascoltare e capire i problemi del prossimo ,forse perchè gli altri non hanno saputo capire noi ;che dalla nostra sofferenza abbiamo tirato fuori il lato migliore per ritornare a vivere.
    un bacio Miki 71

I commenti sono chiusi.