Ciao ho appena letto letto il tuo libro e ti ho anche chiesto l’amicizia su facebook sperando di fare due chiacchere con te… Mi chiamo Debora e ho 32 anni non so se la mia è una storia di endometriosi ma è quello che sospetto.
Non ho mai avuto alcun problema mestruale col ciclo ci ho fatto tutto sino a gennaio del 2010. ad aprile del 2009 ho deciso con mio marito di avere un figlio e questo figlio non arrivava così insospettita sono andata dal medico. Il medico ha detto che stavo bene e mi ha prescritto la pillola per tre mesi perchè avevo due follicoli inesplosi e per mettere a riposo ovaie che secondo lui era un buon metodo.
Appena comincio a prendere la pillola comincio a star male febbre , vomito chiamo il medico e mi dice che dovrò prenderla per tre mesi che mi fa bene. Eseguo.
Torno dal medico a maggio 2010 e mi dice che sto benissimo di star attenta che rischio gemelli perchè ho doppia ovulazione ma inutile dire che non ho visto ne gemelli ne altro…
Comincia a fare esami mio marito e scoprono che c’è un problema. Nel frattempo io comincio a sentire continui bruciori e dolori altezza tube e ovaie. Ad agosto 2010 cambio medico e ci vado sino a fine maggio 2011 io continuo ad avere strani dolori e lui a dirmi che sono una fissata perchè non ho nulla. Ogni ciclo è sempre peggio. a giugno 2011 cambio medico e mi rivolgo a un medico che si occupa di pma su consiglio dell’andrologo che segue mio marito.
I dolori continuano e anche lui continua a dirmi che sto benissimo. dopo l’isterosonosalpingografia (dolorosa ) mi da per due mesi un integratore il pelvilen e la situazione sembra migliorare. A settembre ripeto isterosalpingografia e sembra tutto ok. Ottobre faccio una iui senza successo (naturalmente) ma secondo loro per problematiche maschili, il ciclo successivo è un inferno. corro dal medico mi visita e torna a dirmi che non ho nulla ma sto somatizzando il fatto di non rimanere incinta. Ci propone la fivet presso un centro privato e noi decidiamo di pensarci.
DEcidiamo di fare la fivet.
10 giorni fa un altro ciclo un altro tormento la sensazione che faccia fatica ad uscire il flusso e se ne vada a spasso per il resto del corpo.
Mi sento disperata tutti continuano a dirmi che mi sto fissando ma io conosco il mio corpo e se per 20 anni è stato in un modo e all’improvviso cambia un motivo ci sarà.
Stasera ho l’isteroscopia diagnostica da lui e spero ci sia qualcosa che non va così troviamo un motivo a questi dolori una spiegazione. sperare di esser malati è una sensazione terribile quando continui a sentirti dire che stai benissimo.MI sento tutto tirato all’interno e anche se non ho dolori durante le visite o i rapporti durante il ciclo ci manca poco che svengo….
Scusa lo sfogo ma davvero non so con chi parlarne… Volevo chiederti inoltre se puoi consigliarmi qualche medico su Bari o provincia a cui rivolgermi e se avendo l’endometriosi è il caso di sottopormi a una fivet…. grz in anticipo…
DEbora.
Ciao Debora, se c’è una cosa che “non si può davvero più sentire” è che ci inventiamo i dolori, che somatizziamo, che siamo stressate e via dicendo.
Non riuscire a dare un nome ad un dolore fisico o non riuscire a fare una diagnosi invece di portare il dottore ad un gesto di umiltà che potrebbe farlo ammettere semplicemente di NON SAPERE COME MAI … lo porta a dare la colpa allo stress o alla somatizzazione.
E’ davvero triste questa cosa e accade sempre più spesso.
Ti consiglio di consultare la lista dei centri specializzati in endometriosi che l’APE mette a disposizione gratuitamente sul suo sito : http://www.apeonlus.com/aiuto_alle_donne_guide_informative.html
Cerca il centro più vicino a te, a costo di fare qualche chilometro, vale la pena tentare una visita. L’endometriosi è una patologia complessa e poco “riconosciuta” tanto che si stima che ci siano ancora oggi 7/9 anni di ritardo diagnostico… questo anche per via dei sintomi non “specifici” e facilmente fraintendibili o simili ad altre problematiche di altro genere. Quindi ti consiglio di puntare dritto su un centro specializzato in modo da evitare inutili perdite di tempo rivolgendoti a chi invece non la riconoscerebbe.
Ti auguro in ogni caso che non si tratti di endometriosi e che tu riesca presto a coronare il tuo sogno. In bocca al lupo cara!
Vero