596) Storia di Laura

Cara Veronica,
ho sentito la tua storia in televisione un po’ di tempo fa ed ho visto parecchie tue informazioni su web. Complimenti per il tuo libro e per i meravigliosi sassi! Complimenti per la funzione sociale di tutto quello che fai.

Ti lascio la mia storia, magari ti potrebbe interessare da mettere nel tuo blog. Trattasi di endometriosi, tutto sommato abbastanza lieve ma nonostante questo è riuscita a modificare la mia vita.

Da bambina desideravo il ciclo perche’ volevo sentirmi grande, ma quando il ciclo a 13 anni è arrivato non avrei mai pensato che sarebbe stato l’inizio di un incubo.

I primi anni stai male perche’ sei una bambina e il corpo si deve abituare, poi stai male perche’ alla fine sopporti poco e tutte le donne passano qualche giorno di difficoltà a causa del ciclo, poi stai male perché sei agitata e non vivi quei giorni tranquilla.

Non avevo nemmeno vent’anni quando sono andata a farmi vedere la prima volta a causa dei dolori mestruali. Adesso ne ho quasi quaranta e la diagnosi è arrivata pochi mesi fa : si chiama endometriosi.

Tutto a posto, prenda un po’ di magnesio. Tutto a posto, stia solo piu’ tranquilla. Tutto a posto, un analgesico al mese non fa male. Tutto a posto, deve solo fare i conti con i dolori mestruali che tutte le donne hanno.

In questi anni ho avuto i dolori mestruali non solo durante il ciclo, ma per quindici/venti giorni prima. Ho vissuto anni con la mano sulla pancia per tenerla al caldo ed alleviare il dolore, ho tutti i ricordi belli marchiati da quel dolore. Ho fatto tante fatiche, tanti sacrifici per il lavoro sempre con questa specie di macigno sulle spalle. Anche il giorno del mio matrimonio, nonostante la data fosse stata calibrata per cercare di non avere quel dolore, è stato segnato da quello.

Quando sono entrata nello studio dell’ultima ginecologa di turno, Marina Cortese alla clinica Zucchi di Monza, le ho dato la mano e prima di sedermi le ho detto che non intendevo uscire da quella stanza con una di quelle solite frasi. Ero davanti all’ennesimo medico non per sentirmi dire che era tutto OK, questa volta volevo una persona che mi credesse.

E’ bastata una TAC e il dolore ha avuto un nome….sono serviti piu’ di vent’anni
Laura

Che tristezza Laura … 20 anni sono davvero troppi. Mi dispiace tanto, non è giusto tutto questo che sia endometriosi “lieve” come dici tu, non alleggerisce questo senso di ingiustizia che lascia l’amaro in bocca. Unica consolazione è che ora a 40 anni puoi concederti il lusso di dimenticarti un po’ di lei …
Grazie per la tua testimonianza.
Vero