E’ parecchio che volevo trovare il coraggio di scriverti la mia storia ma ogni volta le lacrime mi uscivano fuori e il dolore interno era forte.
Oggi sono più serena ho scelto di togliere utero ed ovaie e sono già passati 3 mesi .
La mia vita grazie all’endometriosi è cambiata molto sia fisicamente che emotivamente.
Come tutte quando si è giovani si danno per scontate un sacco di cose tra le quali quella di avere dei figli.
ho scoperto tardi che ciò che mi faceva stare così male aveva un nome ben specifico ENDOMETRIOSI sono passati dieci anni da quando mi era stata
nominata superficialmente da un Professore con il consiglio di farmi tenere sotto controllo dal mio genecologo.
Così è stato,ogni sei mesi visita di controllo , dolori attroci, e una pacca sulla spalla dal mio dottore che mi diceva “o prendi degli anti dolorifici o d’altronde sai che una volta
al mese DEVI soffrire……:-(
Era Luglio quando mi venne un attacco fortissimo volevo chiamare l’ambulanza ma la mia collega urlando mi disse che se non avessi preso in mano il telefono per chiamare
il Dottor Remorgida si sarebbe messa lei a saltarmi sulla pancia :-)))
La paura mi aveva fregato in tutti gli anni precedenti ora basta…….
Sono entrata in quello studio con una paura pazzesca… già dalla visita si sentivano i noduli…
A settembre Tac a gennaio intervento…….12 noduli endometriosici con asportazione di un pezzetto di retto e uno di intestino……..
Sono rinata non ho più avuto dolori e non ho più preso nessun tipo di farmaco
anche ora che ho tolto tutto endometriosi non ce n’era più.
NON ASPETTATE la vita può cambiare ……………..
Lilla
E dopo il mio appello su Facebook chiedendovi di inviarmi quella che sarebbe stata la testimonianza n°600 ecco qui che arrivano queste righe che hanno un’impronta positiva e di speranza per il futuro. Grazie Lilla, la tua storia deve essere presa da esempio da chi timidamente legge ma non prende in mano il telefono per prenotare una visita specialistica.
Mi resta solo la curiosità di sapere chi è la tua collega che ti ha spronata così energicamente. La conosco forse?
Vero
Ciao Lilla,
Mi spiace molto che tu abbia fatto questa scelta:toglierti tutto pur di non vederLa!
Io ho 34 anni e sono affetta da endometriosi IV stadio grave (operata 2 volte), ho ripreso la mia vita semplicemente prendendo la pillola senza interruzione(senza mestruare) ,in questo modo no ciclo no endometriosi,sí vita!!
Affinché possa avere un bambino ho deciso di affidarmi a un centro di fecondazione assistita tramite l’Asl (zero costi,solo pagamento ticket),in questo modo non dovrò affidarmi al caso per rimanere incinta.
Se rimarrò incinta e la malattia mi verrà a bussare alla porta,la bloccherò nuovamente con gli anticoncezionali fino a quando andrò in menopausa.
So che non mestruare non è naturale… ma piuttosto che soffrire 7 gg al mese,perdere lavoro e vita privata,preferisco che le mie ovaia siano lí senza sforzi!
Spero che la mia terapia ovviamente consigliata da esperti ginecologi sia d’aiuto a qualcuna..
Maria
Ciao Lilla la tua è una scelta che non condivido ma che rispetto. Del resto come potrei giudicare? Non ti conosco personalmente ma si intuisce chiaramente nelle tue parole che la decisione non è stata presa a cuor leggero e sono felice per te se il post-intervento è stato vissuto come una rinascita. Per quanto le nostre storie possano essere simili se non uguali a livello fisico per errata diagnosi, dolori e quant’altro, sicuramente non potranno esserlo a livello psicologico per accettazione della malattia, decisioni che riguardano il quasi necessario ricorso alla pma…..Oggi dico che non riuscirei a fare la tua stessa scelta nonostante io sia una di quelle donne che ha deciso di non prendere la pillola per non aumentare altri rischi derivanti da un’altra patologia che mi spaventa più dell’endo stessa, nonostante le stimolazioni abbiano nutrito la mia adenomiosi, nonostante se tutto andrà bene tra un annetto farò parte del forum per la menopausa precoce!! No non farei la tua scelta ma la posso capire perchè c’è stato un attimo solo uno appena uscita dalla sala operatoria dopo che il chirurgo mi ha parlato di sterilità e di situazione molto grave in cui mi sono chiesta perchè mi avesse lasciato dentro un meccanismo rotto e che con alte probabilità mi avrebbe riportato sotto ai ferri….
No per me non sarà una scelta ma una ulteriore tappa anticipata obbligata e non voluta…. mi auguro solo di avere il tuo coraggio, la tua capacità di rinascita per affrontare anche questo.
Per chiudere ti dico che ho interpretato la tua lettera come un messaggio ad agire rivolgendosi a centri specializzati per la diagnosi e la cura ma temo che la tua frase di chiusura possa essere stata fraintesa e la conferma me l’ha data il messaggio di Maria.
Betty