Ciao Veronica,
sono Laura una mamma di 34 anni, 5 anni fa è nata la luce dei miei occhi in seguito ad un parto naturale, da dimenticare!
Nessuno si è accorto che dovevano farmi il cesareo e mi hanno lasciata lì aspettando che io partorissi da sola.
La conseguenza è stato il cambio della mia vita.
Io non ho mai avuto problemi e dolori mestruali, andavo a correre il primo giorno del ciclo.
L’espulsione della creatura mi ha tranciato le fasce muscolari che abbiamo nella vagina, cocige spostato, morroidi e altre belle cosine.
Da lì sono iniziati i miei dolori nei rapporti con mio marito, dolori fortissimi nel primo giorno di mestruazioni, incontinenza urinaria, perdite senza controllo.
Dopo 2anni e mezzo di dolori e rifiuto psicologico nel sostenere una visita ginecologica, mi decido e vado.
Il ginecologo mi dice che ho l’endometriosi, ma non mi spiega cos’è, ne le conseguenze.
Mi dice che il mio corpo e la mia testa dal parto sono cambiati e che devo accettarmi per come sono.
In primavera io e mio marito decidiamo di provare ad avere un secondo figlio, vado dallo stesso ginecologo e mi dice che anche se ho l’endometriosi, sì… ma…. è tutto a posto che l’utero è ben predisposto e le ovaie sono a posto.
Siamo al mese di Ottobre e non sono ancora incinta.
Oggi leggo il tuo sito perchè ho voluto informarmi su che cos’è questa patologia e sto rabbrividendo, qu perchè c’è così poca informazione che non so da dove iniziare per effettuare delle visite.
Io sono di Torino e ho tentato di prenotare una visita da qualcuno, ma nessuno sa dove mandarmi….
E’ pazzesco !! ma io non mollo.
Se qualcuno sa darmi delle indicazioni su quali visite fare a dove accetto ogni genere di consiglio.
Grazie
Un abbraccio a tutte/i
Laura Torino
Ciao Laura, un passo per volta, non angosciarti leggendo testimonianze in giro perchè questo non è un percorso obbligato. Dico sempre che ogni endometriosi è a sè … che ogni donna e il suo approccio con la malattia è personale e soggettivo.
Non è detto che tu debba per forza passare attraverso il “peggio” di questa malattia. Ci sono endometriosi leggere, silenziose e credo siano la maggior parte a livello numerico, che non invalidano la quotidianità di una donna, le permettono di avere figli, di non ricorrere troppo spesso alla sala operatoria, di non imbottirsi di farmaci.
Su Torino ci sono diversi centri specializzati in endometriosi. Trovi qui la lista da scaricare
gratuitamente: http://www.apeonlus.com/aiuto_alle_donne_guide_informative.html
Ti consiglio anche di frequentare il forum dell’APE dove potrai confrontarti e chiarire i tuoi dubbi con ragazze della tua stessa città. Un abbraccio e un in bocca al lupo!
Vero
Ciao Laura,
io sono una delle tante “apine” che fanno parte dell’APE Onlus (l’associazione che ti ha indicato Veronica), credimi, leggere il forum è moolto interessante, poi si fanno anche stupende amicizie!
Non pensare che tutte le donne che hanno endometriosi stanno sempre al peggio…
…ogni persona è a se.
Un abbraccio
Eli ’80
CIAO LAURA,
mi chiamo Elisabetta e vivo a Torino,convivo con l’endometriosi dal 2000 e a oggi ho fatto 3 interventi.
Per circa 9 anni ho cercato di trovare un ginecologo esperto in endometriosi a Torino ma purtroppo i risultati dei primi due interventi sono stati disastrosi,ho anche rischiato la vita durante il primo intervento durato 12 ore!!!!se mai vorrai contattarmi via mail e in seguito telefonicamente ti racconterò….
Per fortuna nel 2008 prima del terzo intervento ho effettuato una visita presso l’IEO a Milano,dove ho incontrato una ginecologa stupenda che oltre avermi spiegato cos’era realmente l’endometriosi mi ha dato l’indirizzo e fatta seguire dal Professor CANDIANI a Milano che,oltre a essere primario del reparto ginecologia e ostetricia del SAN RAFFAELE ed essere specializzato in endometriosi e’ anche molto bravo a sostenere psicologicamente le proprie pazienti. Ora da circa tre anni sono migliorata decisamente anche se il problema come ben sai non si risolve completamente e certi disturbi rimangono…
Se vuoi contattarmi sono a tua disposizione!!
In bocca al lupo.
CIAO ELISABETTA
Salve a tutte mi chiamo Cristina vivo a Torino da 46 anni ed sono venuta a conoscenza dell endometriosi a 28 anni.Ho subito quattro interventi in laparoscopia , ho fatto un percorso personale cercando di informarmi da sola su questa malattia e poi entrando in terapia per trovare un pò di serenità …………………Sono passati 18 anni la mia vita è cambiata molto non faccio più sport ,le terapie ormonali che ho fatto hanno causato altri problemi andando in menopausa anticipata parecchie volte ai denti ai capelli alle unghie alle ossa però a livello sessuale sto recuperando il tempo perso in gioventù….Quando sto male evito di mettermi a letto e affronto la giornata con antidolorifici e speranza.Per quanto riguarda l alimentazione ho notato che mangiare meno carni rosse e caffè stavo un po’ meglio. L endometriosi è stata riconosciuta come malattia sociale di conseguenza più tutele per noi sul lavoro e privato per ulteriori informazioni chiedere al medico di base è già un bel passo avanti per noi.Un saluto a tutte Cristina