641) Storia di Rosangela

 

Ciao, mi chiamo Rosangela, ho 27 anni e da luglio 2012 ho iniziato a sentir parlare di endometriosi.

Sono stata male dal primo ciclo…mille visite, povera mia madre!!!

Non riuscivo a camminare, ad andare a scuola…mi contorcevo su una sedia e mi agitavo nel tentativo di sconfiggere il dolore con la mente…

Mi sono affidata allo sport…e mi faceva star meglio..

Negli anni la cosa andava peggiorando…cicli infiniti…tutto il mese col ciclo…bastaaaaa…inizio a girare ginecologi…ho sentito le più svariate diagnosi…

A 19 anni mi trasferisco a Roma e mi affido ad un ginecologo di cui mi fidavo molto, diagnosi cisti ovarica arrivata a 7 cm..facciamo terapia con il nuvaring. Dopo 5 anni di nuvaring, che mi faceva stare bene, quasi nessun dolore e cicli regolari.

Ogni tanto svengo e vomito ( ma mi ci ero quasi abituata), mi portano in ospedale, diagnosi: anoressia!!!! io??? scherziamoo!!!!! Dopo 8 flebo mi mandano a casa..

Intanto il “dolce” Nuvaring mi ha procurato un’iperplasia al fegato..e devo sospenderlo immediatamente..

Continuano i dolori, i crampi alla pancia, vomito, debolezza…mi sento qualcosa ma non so cosa sia.. mi sento una stupida perchè sto sempre male, i miei amici non fanno altro che dire che non esiste un giorno in cui io stia bene!! e beati voi!!

Intanto mi trasferisco a Bologna..

Il mio medico comincia a sospettare il mordo di crohn..fortunatamente nulla…e allora continuiamo con i ginecologi..per la precisione 12 in un anno…chi dice che ho un accumulo di feci, faccio clisteri ma la situazione non cambia…cambio ginecologo ( vado al consultorio), questo dice che ho una pieghetta..e una pieghetta può far così male??

Continuo a vomitare, ad andare in bagno in media 8 volte al giorno..Decido nuovamente di prendere un altro ginecologo privato..e a luglio l’anno scorso scelgo la mia ginecologa che semplicemente mi dice che la situazione è strana e mi parla di endometriosi, mi fa contattare immediatamente il dott Seracchioli all’Ospedale Sant’Orsola e lì inizia la mia battaglia…dovranno asportare una tuba, un ovaio, un pezzo di intestino, mettere uno stent all’uretere e levare l’infinità di endometriosi che accerchiano il mio bacino.Sono in terapia con il Primolut ( di cui devo farne buon uso per via dell’iperplasia che controllo ogni 3 mesi) e in lista di attesa per l’intervento. Nel frattempo il mio fattore VIII sta impazzendo..Mi hanno già parlato di fecondazione in vitro , avendo un endometriosi aggressiva dovrò fare terapia farmacologica a vita…tutto questo per dire….a saperlo prima!!!!!!

Finora ho incontrato tanti medici incompetenti , ho speso tanti di quei soldi e solo perchè una malattia così invalidante non è molto conosciuta.

Sono stata fortunata ad incontrare il team del dott. Seracchioli, dopo tanti anni non mi sento una stupida..ma so che bisogna levare questo mostro che continua a crescere dentro di me. Mi hanno detto che i danni sono tanti ma ora so cos’è e posso combattere…

Grazie a tutti voi perchè leggere le vostre esperienze mi ha aiutato molto..sopratutto a non sentirmi sola.

Io mi auguro un giorno di potervi scrivere e dirvi che sono guarita e magari in attesa di un figlio! 😉 Abbraccio forte tutti
Rosangela

E io mi auguro di leggerlo presto carissima!
E’ incredibile di come sia ancora così difficile diagnosticarla. Di quanti dottori si debbano girare per avere una benedetta diagnosi. Questo mi fa capire che c’è ancora molto da fare e per assurdo si deve proprio partire dai dottori, coloro che dovrebbero darci risposte e invece ci rimandano a casa con mille domande.
Meno male che esistono le associazioni che riescono a far in modo con le loro attività che questa malattia sia sempre più conosciuta.
Vero