Ciao Veronica .. Ecco la mia storia..
Circa 3 anni fa dopo ripetuti dolori all’addome ed un emorragia corro da un ecografo ritenuto bravo nella mia città .. È mi diagnostica una massa sospetta … Forse endometriosi ..
Ne avevo già sentito parlare in famiglia perché la moglie di mio cugino ne soffriva .. Ma non capivo bene di cosa si trattasse .. Comunque sotto consiglio di questo ecografo esperto corro subito dal gine di una mia cara amica molto molto conosciuto e stimato a Napoli che con loro ha una grande amicizia e mi faccio visitare per avere un riscontro più preciso.. Mi conferma che è endometriosi e mi accenna che non è’ possibile che abbia potuto avere dei rapporti sessuali con mio marito visto l’estensione della stessa massa e la gravità della cosa .. E mi spiega che bisogna fare un intervento in laparotomia immediatamente e togliere la massa quindi aprendo e vedendo cosa c’è da togliere.. Cominciai terrorizzata a piangere per ore e scesi sconvolta dallo studio .. Ne parlai subito in famiglia e mia cognata mi propose di andare da un noto primario che a Napoli ginecologo di mia nipote che poteva sicuramente tranquillizzarmi… Così faccio vado subito pochi giorni dopo .. Mi visita e mi tranquillizza dicendomi che sicuramente la massa c’è ma che il tutto può essere fatto in laparoscopia che è’ una tecnica avanza moderna e sicuramente mi farà star meglio.. Dopo tutti gli esami entrò in sala operatoria e mi effettuano l’intervento come mi aveva indicato il primario.. Passano circa 3/4 mesi e ad una visita di controllo mi dice che si era formata una cisti sierosa … Di nuovo il panico e mi rendo conto che c’era qualcosa che non andava… Torno dalla mia amica e le chiedo di rifissarmi quanto prima una visita dal ginecologo che per primo mi aveva proposto la laparotomia… Appena mi vide capi che non l’avevo ascoltato perché terrorizzata dalle due ultime parole ma poi dopo un po’ di storie decide di rivisitarmi .. E mi dice che sto peggio di prima … Che quanto prima assolutamente devo fare qualcosa .. Gli chiedo implorandolo piangendo a singhiozzi di aiutarmi .. Ma lui mi dice che assolutamente le mani non le mette dove le ha messe un altro dottore perché la situazione essendo delicatissima non riteneva opportuno aggravarla ulteriormente …. È così mi indica un medico in un centro dove fanno proprio questi interventi specializzati e più preparati sicuramente …lo ascolto e Vado da questo gine .. Molto preparato ma di poche parole … Mi opera ma ma dice che comunque essendo esteso al IV stadio devo stare sempre sotto ripetuti controlli … Dopo questo intervento avendo perso una tuba e mezz’ovaio gli chiedo di rivalutare un po’ la mia situazione perché desideravo avere un’altro bambino .. Mio figlio l’ho avuto a 17 anni circa in quel momento ne avevo circa 33 … Lo desideravamo tantissimo .. Per questo lui mi consiglio’ di fare un po’ tutte le analisi comprese quelle di mio marito e tentare quanto prima perché Non c’era molto tempo a disposizione perché l’endometriosi avanzava nuovamente.. Così facemmo .. Ma il dolore e i sintomi erano presto ritornati e così mi disse che dovevo fare una visita da uno specialista ecografo della struttura che tra l’altro lavora ed è conosciutissimo anche a Napoli per poi dopo fare l’inseminazione… Un po’ spaventata ma ormai abituata a questi interventi in laparoscopia … Mi rassegno alla cosa … vado da questo ecografo specializzato e mi fa ben 3 visite un book fotografico e mi dice che l’endometriosi e’ posizionato retto vaginale e intestinale per cui essendo attaccato all’intestino e’ molto delicata come cosa .. torno dal gine e mi dice che non e’ cosi preoccupante come dice l’ecografo quindi non e’ necessario fare la resezione intestinale … cosi mi tranquillizzo e mi organizzo per un’ulteriore intervento in laparoscopia …Dico per l’ennesima volta al mio datore di lavoro che dovrò assentarmi ancora una volta …Entro in sala operatoria tutto tranquillo mi operano e dopo qualche giorno mi fanno mangiare … Così la notte verso le 4 ho un esplosione di diarrea mi sento malissimo volevo un medico che mi visitasse ma nulla da fare dovevo aspettare le 8 … La mattina viene il medico che mi ha operata … Mi visita e mi fanno per 3 volte l’emocromo a distanza di 4 ore circa l’uno dall’altro .. Ma nulla di preoccupante … Il mattino dopo stavo bene mi sentivo benissimo dovevo uscire e tornare a casa ero felicissima perché nonostante quella notte non mi ero sentita bene poi… Mi ero ripresa alla grande… Ma mentre mi preparavo arriva un medico ( il mio meraviglioso Angelo dal camice bianco) che non era il mio … E mi dice che deve farmi un esame specifico il clismopaco… Se le sue idee sono sbagliate si scuserà con la mia famiglia se invece è come pensa mi devono rioperare urgentemente … Detto questo io ero nel panico e gli continuavo a dire che si sbagliava… E piangevo piangevo… Lui sempre molto gentile umano scrupoloso e attento ad ogni mio singolo stato d’animo mi abbraccia e porta con lui … Faccio l’esame con uno specialista stesso in ospedale e mi sento male cominciò a vomitare e star malissimo tutto mi girava intorno non ero lucida, impaurita ,sconvolta ,triste … Mi portano sopra e mi dicono che ho una peritonite stercorace …. Sono passate 48 ore e sono in pericolo sia se mi operano che non…. Ero devastata dentro l’anima la mia mente era assente il mio cuore era a mille pensavo mille cose mi facevano male i punti dei drenaggi ecc e non volevo rientrare assolutamente in sala operatoria… Ma poi sono entrata d’urgenza .. E sono uscita devastata fisicamente …… Ho portato la borsetta per le feci per 1 anno circa e lo scorso maggio ho avuto un ulteriore intervento per la riconversione …e mi hanno messo un stent all’uretere … Che andrà sostituito mi hanno detto un paio di volte per poi toglierlo definitivamente …e l’endometriosi …. C’è sempre … Spero di uscirne presto molto presto da questo tunnel buio …anche se non ho più il mio lavoro e con mio marito e’ sempre più difficile comprendersi… Ti ringrazio per avermi dato la possibilità di raccontare questa mia storia …
E ribadisco il mio attuale ginecologo e’ fratello … Mi ha salvato la vita per la sua scrupolosita ‘ caparbietà e umiltà da vendere … Grazie mille DOCTORRRRRRR VI ADORO MA QUESTO LO SAPETE BENE
Valeria
Ciao Valeria, mi dispiace molto per tutte queste traversie che hai dovuto passare. Hai parlato di tanti ginecologi e non riesco a farmi un parere sulla tua testimonianza perché non so se tra questi ce n’erano di “specializzati in endometriosi”. Purtroppo prima di incontrarli si passa attraverso “bravi ginecologi” che però non possono aiutarci concretamente e nel giusto modo.
Tutte noi almeno una volta nella vita ci siamo rivolte a dottori “consigliati” da parenti o amici … ma cerchiamo di evitare questi passaggi e se possibile davanti ad una prima diagnosi di endometriosi cerchiamo subito un centro specializzato pubblico vicino.
E’ di fondamentale importanza rivolgersi subito a personale specializzato in endometriosi, onde evitare interventi mal riusciti e che rischiano di aggravare ancora di più la nostra posizione.
In bocca al lupo per tutto, ti auguro di lasciarti tutto alle spalle e di poter star finalmente bene.
Veronica