669) Storia di Fabiola

ciao veronica sono fabiola e ho 40 anni ti scrivo x condividere la mia storia x portare un altra testimonianza di questa malattia ke solo chi ci passa sa cosa sia..è vero quello che scrivi tu, chi legge non deve spaventarsi anche se purtroppo a volte le nostre storie non sono cosi belle , però è giusto conoscere tutti gli aspetti di questa malattia,sia chi ha la fortuna di prenderla in tempo e di uscirne indenne e sia chi come me e tante altre invece purtroppo le ha cambiato la vita.il mio calvario inizia nel 2005 con una formazione tra  vescica e utero grande come un arancio mai diagnosticata dal mio ginecologo,che mi porta all asportazione della massa e di una parete vescicale;da li ad 1 anno vengo operata di nuovo xke l endometriosi ha creato varie aderenze e fatto da collante tra gli organi,puliscono riposizionano gli organi e da quel momento ogni anno faccio terapia con decapeptyl ed enantone; funziona x qualche anno ma nel 2011 ho di nuovo il ca125 alto faccio terapia x 6 mesi con enantone di nuovo ma alla fine dei 6 mesi arriviamo al 2012, il ca125 si è triplicato.  vengo ricoverata subito ed operata,mi asportano utero e ovaie e riposizionano tutti gli organi di nuovo incollati tra loro situazione complicata e pericolosa…dalla notte al giorno mi ritrovo in menopausa e senza piu possibilita di diventare mamma..visto ke figli non ne ho..è stata dura accettare tutto e convivere con tutte le sintomatiche di una menopausa indotta…andare in menopausa ha 55 anni e in modo naturale non ha nulla  a che vedere con andare in menopausa a 38 anni dalla notte al giorno!!e non potendo fare una terapia ormonale sostituitiva mi ritrovo a dover convivere con notti insonne fatte solo di sudate, e vampate ke ti lasciano senza respiro… dolori alle ossa x la mancanza di calcio che assumo x via orale ma che non sostituisce mai quello naturale…purtroppo nel corso di questo primo anno di menopausa ho dovuto affrontare altri 2 interventi chirurgici,ho tolto un carcinoma basocellulare sul viso e un carcinoma da un polpaccio…diciamo che non mi sono fatta mancare nulla!!x ora vado avanti cerco di trovare aspetti positivi nella mia vita continuo a lavorare nonostante abbia delle difficolta,nonostante tutto sono ancora una persona allegra e sorridente  con tanta voglia di vivere anke se a volte nn vi nascondo ke sia facile…anzi…cerco di trovare la forza nelle persone ke mi stimano e ke mi vogliono bene..nei miei nipoti ke sono la mia vita e nella mia famiglia ke mi è stata sempre vicino e che tutt’ora continua a farlo e in mia sorella una grande donna che è stata capace di dividere tutto questo con me non lasciandomi sola nemmeno un giorno.GRAZIE. e GRAZIE a te veronica x questo spazio…un momento che sentivo di condividere con chi come me ha sofferto o soffre ancora…questa testimonianza non cambia nulla ma ci fa sentire piu vicine con le nostre storie pur non conoscendoci!! ciao veronica
Fabiola

Ciao Fabiola, scusami per il vergognoso ritardo in cui ti rispondo.
Leggendo la tua storia non posso fare a meno di chiedermi e chiederti se sei stata operata in un centro specializzato in endometriosi, perché solitamente chi “risolve” il problema asportando organi senza considerare un eventuale desiderio di maternità, mi sembra uno che vuole “vincere facile”. Scusami se ti dico questo, non conosco la situazione e la gravità di quello che hanno trovato in sala operatoria quindi magari sto giudicando a sproposito.
In ogni caso, andiamo avanti, questo si deve fare. Coraggio e un abbraccio, spero che ora per te l’endometriosi sia solo un brutto ricordo.
Veronica