233) Storia di Adriana

 Mi chiamo Adriana e anch’io ho sofferto di endometriosi.

L’ho scoperto quando avevo 24 anni, sposata da pochi mesi, il ginecologo mi diagnosticò una endometriosi al IV stadio e mi disse che sarebbe stato “difficile” avere una gravidanza.

Mi prescrisse diversi cicli di pillola anticoncezionale, ma io e mio marito volevamo un bambino perciò decisi di non farne più uso.

I dolori…..”quei dolori” durante i cicli mestruali….e io non restavo incinta….

3 interventi in laparoscopia, uno ogni anno, per togliere cisti e endometrio in eccesso e poi….il colpo di genio del ginecologo – professore – che mi seguiva: 18 mesi di menopausa farmacologica!!!!

Non ho più avuto dolori mestruali ma ho sofferto terribilmente per i disturbi di una menopausa indotta che vi assicuro non sono meno orribili di quelli causati dall’endometriosi.

Il ginecologo, a questo punto, mi dice che se voglio un figlio non posso perdere tempo, ma un tumore si porta via mio marito.

Passano circa 10 anni e ormai avevo perso le speranze di diventare mamma, quando inaspettatamente resto incinta naturalmente.

Dopo qualche settimana purtroppo abortisco e in quella occasione un “bravo” ginecologo mi dice che “non avrebbe puntato 100 lire bucate su una mia possibile gravidanza”…..

Io vado fuori di testa: ma allora io posso restare incinta? e la mia endometriosi che fine ha fatto?

Da un ulteriore accurato controllo risulta che di endometriosi non c’è più traccia tranne alcune aderenze causate dalle laparoscopie.

Riprovo….e nasce Francesco.

Allora si può guarire dall’endometriosi. Non è vero che le donne che ne soffrono non diventaranno mai madri.

Il punto però è che bisogna fare molta attenzione a quali cure si fanno e per quanto tempo.

A 38 anni, io e il mio compagno, decidiamo di dare un fratellino/sorellina a Francesco ma il ciclo comincia a fare le bizze e mi diagnosticano una menopausa precoce.

Cerco un ginecologo che ne capisca qualcosa (sembra facile ma non lo è affatto) e approdo dall’assistente del professore che mi aveva curato l’endometriosi che mi confessa che in quel periodo di “sperimentava” sulle pazienti la cura per l’endometriosi con l’uso prolungato di Enantone Depot e che con me in effetti evevano esagerato, per cui quella cura poteva essere una concausa della menopausa precoce.

Nella mia attuale condizione la legge italiana mi vieta di poter ricorrere all’ovodonazione, unica soluzione se voglio vedermi di nuovo col pancione.

L’Italia non vuole mettersi al pari con gli altri paesi, dove le donne italiane sono costrette a portare i loro soldi, per una serie di motivi tra i quali c’è anche quello che in parlamento ci sono troppo poche donne e quelle che invece vivono il problema sulla propria pelle non riescono a farsi sentire.

Ora faccio parte dell’A.M.P. Associazione Menopausa Precoce.

Mi chiedo se fosse ipotizzabile che diverse associazioni che si occupano di diversi problemi delle donne, possano mettersi insieme per urlare più forte che anche noi abbiamo diritto di diventare mamme senza dissanguarci economicamente e avere più disagi di quelli che non abbiamo già per poter procreare.

Un saluto e un abbraccio affettuoso a tutto il vostro gruppo di donne coraggiose.

Adriana

Sai Adriana, quando qualcuna mi dice “ho avuto l’endometriosi” mi scappa un sorriso. Magari si potesse parlare al passato e chiudere l’argomento. Potersi lasciare alle spalle tutto.
Purtroppo mi sento di specificare che non si guarisce di endometriosi. Non ancora, non oggi.
Però posso credere che ci siano determinate condizioni fisiche che ti portano ad una “pausa” o “lunga pausa” per cui, i sintomi non si manifestano più o per lo meno il dolore si addormenta.
Posso credere che per un equilibrio ormonale ritrovato le cisti finalmente non si formino più o abbiano ritmi di crescita più lenti.
Ci tengo a specificarlo perchè mi dispiacerebbe che tu possa abbassare la guardia con i controlli, convinta di essere guarita.
Riuscire a rimanere incinta con un’endometriosi di 4 grado si può, ma questo non vuole dire di essere guarita dall’endometriosi.
Sicuramente la tua gravidanza ti ha dato una grande mano. Il tuo corpo è stato senza mestruazioni in modo “naturale” per 9 mesi … e questo a volte aiuta molto.
Tieni presente però che questa è la TUA esperienza, nel senso che quello che è successo a te, non è una REGOLA per tutte noi.
Purtroppo e perfortuna per certi aspetti.
Lo dico perchè non è provato che sia stata la cura ormonale a farti andare in menopausa precoce, non vorrei che chi è sotto Enantone e sta leggendo ora la tua storia, si spaventasse.
Di sicuro e lo ribadisco per la millesima volta ormai, essere nelle mani di un centro specializzato evita di essere vittima di “sperimentazioni” come è successo a te.
Per quanto riguarda la nostra legge, sono d’accordo con te… è uno schifo. Anche io credo che se in parlamento ci fossero più donne questo governo sarebbe migliore.
Per quanto riguarda la collaborazione tra associazioni, sarebbe una gran cosa. Anche perchè a volte mancano i fondi per muoversi come si vorrebbe e forse unendo le forze si possono fare grandi cose.
Sono tante le associazioni “femminili” che leggono questo blog … chissà che non si faccia avanti qualcuno.
Infine … la tua vicenda personale … mi ha colpita molto … spesso le grandi gioie vanno a braccetto con i grandi dolori.
Saperti con il tuo piccolo Francesco mi fa sperare che almeno un po’ del tuo dolore sia stato riscattato.
Grazie per averci raccontato di te.
Ti abbraccio
Veronica