306) Storia di Daniela di Roma

 

Ciao Veronica,

sono Daniela una ragazza di 30 anni che vive a Roma. Io non so se ho l’endometriosi. E allora tu mi dirai: “e perchè scrivi?”, semplice. Ti racconto in breve la mia storia.

Mi sono separata circa 2 anni fa. Per circa un anno abbiamo provato ad avere un figlio, ma niente, però non è questo il motivo della separazione. In quel periodo, come credo succeda a tutte le ragazze, che provono ad allargare la famiglia, ma che non ci riescono, comincia a farmi tante domande, ma in realtà erano campate in aria. In quel periodo avevo altre amiche che cercavano un figlio e, devo dire molte, di loro non ci riuscivano, c’è che ci ha messo anche due anni, sempre in modo naturale. Quindi tanti mi dicevano che ero lo stress, che lavoravo troppo, che ci pensavo troppo…etc…quindi mi cominciavo a dire quando verrà verrà! Poi mi sono separata e fortuna vuole che ho incontrato l’amore nei panni di una persona che, non è fantastica, però mi ama come nessuno. Non viviamo insieme, facciamo solo progetti, ma sappiamo che ci vorrà un pò prima di concretizzarli. Cmq lui è a conoscenza dei dolori terribile che ho durante il ciclo, visto che un giorno ha anche assistito ad un amplesso tra me ed il water 🙂 Un giorno gli capita un articolo sull’endometriosi e me lo gira, dicendomi di vedere se c’entra qualcosa con i miei dolori. NON VOLEVO CREDERCI….li avevo tutti, quando avevo 17 anni sono stata anche operata per un emoragia interna dovuta allo scoppio di un follicolo fuori dalla tuba, con il senno di poi, quell’emoragia mi sembra più un sanguinamento dell’endometrio che era andato a farsi un giro fuori dall’utero. Cmq mi metto paura, comincio a chiedere in giro, amiche, conoscenti, numeri di specialisti a Roma al San Carlo. Alla fine vado a fare un controllo dalla gine di mia cognata e mi fa fare i marker classici che risultano bassi, non ho cisti se nn una minuscolissima. La gine mi dice in effetti che i sintomi ci sono e che potrei avere l’endometriosi, però mi dice anche di aspettare, di tenere sotto controllo la ciste e vedere se cresce. Ma io voglio sapere e so che l’unico modo per essere certi se si è affetti di endometriosi è la laporoscopia, così l’ho chiamata e le ho detto che voglio farla, non è stata contraria, perciò mi ha detto di pensarci perchè è comunque un intervento. Il motivo per cui voglio saperlo ora è che se posso voglio prenderla in tempo, da tutte le letture che ho fatto non ho ancora capito se questa patologia aumenta con il tempo (quindi può essere presa intempo) o se nasce già grave. Cmq sia al momento OGGI non voglio figli, ma magari tra un paio d’anni potrei cominciare a cercarli, e se poi non arrivano proprio perchè ho l’endometriosi? e magari poi è troppo tardi? o cmq i tempi si allungano? perchè tra il periodo che ci provi, il periodo che ti fai tutte le analisi di fertilità (sia io che lui), il periodo che ti diagnosticano l’endometriosi, e poi la cura…passano 5 – 6 anni se nn di +.

Leggendo le lettere delle tue lettrici, ho preso coraggio e ho deciso di sottopormi alla laporoscopia!!!!

Vorrei che tu pubblicassi questa mia testimonianza in quanto è grazie a te e alle lettere che tu hai pubblicato se farò la laporoscopia e vorrei far sapere a tutte le tue lettrici che mi hanno aiutato a prendere questa decisione e in qualche modo è come se mi hanno aiutata a fare prevenzione su me stessa!

Credo di essermi dilungata troppo quindi ora ti saluto e ti ringrazio tanto per questo spazio! In bocca al lupo a tutte.

Ciao un bacio Daniela

Ciao Daniela … che dire … solitamente non mi piace sentire di ragazze che “vogliono” farsi operare … se non è il dottore a consigliarlo loro. Proprio per le ragioni che spiegavi anche tu … un intervento è sempre un intervento e soprattutto il primo, qualora davvero tu dovessi avere l’endometriosi, è importante che venga fatto nel migliore dei modi, da personale altamente specializzato in endometriosi, così per lo meno potrai ridurre i rischi di eventuali recidive. Non commettere l’errore di farti operare dal primo che capita solo per avere una risposta. Nel momento in cui ti opereranno è importante che ci sia personale specializzato pronto ad intervenire nel giusto modo.
Siete in tante qui di Roma, spero che qualche ragazza voglia contattarti per darti qualche consiglio.

Nello stesso modo capisco anche i tuoi dubbi e la tua paura di arrivare troppo tardi a sapere che avresti dovuto/potuto intervenire prima.
Affidati ad un buon centro specializzato pubblico e vedrai che sarai in buone mani. Senti anche quello che ti consigliano loro … Facci sapere mi raccomando. Siamo tutte qui con le dita incrociate per te.
Vero

Un pensiero su “306) Storia di Daniela di Roma”

  1. Ciao Daniela,io sono Francesca di Roma.
    Volevo farti sapere che se ti servisse qualche consiglio o semplicemente qlc con cui parlare,io sono a tua disposizione,mi trovi anche su Facebook.
    Permettimi di dirti che sono pienamente daccordo con Veronica sul fatto che prima di operarti devi essere certa di trovarti in mani,nn solo brave ma ESPERTE in endometriosi,nel caso in cui trovassero delle cisti di questa devono assicurarti di essere in grado d intervenire.Anche io come tre, ho sofferto per molti anni prima d venirne a capo e qnd mi hanno consigliato la laparo ho accettato con la fiducia nel cuore che almeno avrei finalmente scoperto cosa c’era nella mia pancia.
    I medici mi avevano assicurata che a seconda della situazione trovata,sarebbe intervenuto o chirurgo o ginecologo ma qnd mi sono svegliata ho solo scoperto d avere l’endometriosi e nn erano intervenuti in nessun modo,mi hanno solo detto che in un eventuale prossimo intervento avrei dovuto asportare l’ovaio destro.Nn lo hanno ammesso,ma solo dopo l’intervento,dopo aver conosciuto la parola endometriosi grazie al blog di veronica,ho scoperto che evidentemente nn erano in grado di intervenire sulla mia situazione.Sono passati 2 anni da quell’intervento e poco fa’,durante un controllo in ospedale una dottoressa mi ha detto che sulla cartella clinica d quell’intervento nn c’è nessun esame istologico.Praticamente ora nn ho neanche la testimonianza d un esame istologico.Questo per dirti che ,dopo lo stress dell’intervento,i dolori del post intervento,nn solo nn ho concluso nulla ma nn ho neanche le prove di cio’ che ho nella pancia. Ti consiglio, affettuosamente di rivolgerti a persone capaci,nn farti scrupoli nel domandare loro se davvero conoscono l’endometriosi;del resto gli stai affidando te stessa,la tua salute,la setenita’ del tuo futuro. Ti faccio i migliori auguri.A presto.

I commenti sono chiusi.