426) Storia di C. di Napoli

ciao a tutte, mi chiamo c. sono di napoli e sono una donna che come tante le è stata diagosticata l’endometriosi. tutto è stato molto strano. E’ cominciato 1 anni e mezzo fà,da premettere che ho sempre sofferto di dolori tipo coloche, di tanto in tanto,inoltre provavo strani dolori durante i rapporti,questa cosa proprio non me la riuscivo a spiegare e quando lo dicevo a quello che era mio marito,lui mi diceva che era colpa mia ed a volte si infastidiva ed io quasi mi sentivo un anormale. comunque dopo la separazione dal mio ex,comincio ad un tratto ad avere delle perdite, mi dico che è colpa del caldo, dello stress, del dolore per la separazione, anche perchè io desideravo tanto avere un altro figlio,lui no e dopo aver provato ed avendo fatto tante ecografie dove tutto era ok,lui mi ha mollata per un’altra. Di giorno in giorno le perdite aumentano sempre di più fino a trasformarsi in perenni mesturazioni,con dolori forti.vado dal primo ginecologo di napoli che mi dice che è tutto ok, che sarà uno squilibrio ormonale, mi da delle compresse,ma niente, ci ritorne ,lui nicchia,ma io avevo dolori ,allora vado da un altro. mi visita, dice che sono piena di samgue mi da degli anti dolorifici, dice che prima deve uscire tutto il sangue e poi vediamo. il samgue aumenta, io sono sfinita, nel frattempo vado a lvoro, lavoro come precaria in un call center ed assentarmi significa licenziamento, per noi lavoratori “invisibili”, ma i soldi mi servono,allora decido di tenere duro, un giorno però andata in bagno vedo che il sangue mi esce come se svuotassi un bicchier d’acqua, mi faccio accompagnare in ospedale,il cardarelli di napoli,li mi voglioni ricoverare, io rifiuto a causa del lavoro e chiamo il ginecologo che mi dice che dobbiamo fare un raschiamento. mi da alcune puntire per l’emorragia, ma niente. vado in clinica,mi fanno il raschiamento, il giorno dopo sono a casa,il giorno seguente al lavoro, ma le cose non cambiano. Sono disperata, non capisco cosa mi sia accaduto. Vado allora dal ginecologo che mi dice che devo avere pazienza che non è niente, che sono le mesturazioni.Una volta mi dice candidamente che lui non sa cosa io abbia, che lui era convinto che io ero una paranoica e solo ora aveva deciso di scoprire cosa io avessi. Io per poco non scoppio a piangere, mi chiedo in base a cosa  lui avesse pensato che io fossi paranoica se andavo sempre con lo stesso problema, sangue perenne!!!allora vado via, vado al policlinico dove mi fanno due biopsie,isteroscopia,e bruciatura,il ginecologo dice che questa specie di cisti si trovano tra retto e utero e che non si possono togliere,la cosa migliore sarebbe prendere un farmaco che toglie le mesturazioni. io comincio a vedere internet, consulto i siti e comincio a pensare che forse ho l’endometriosi, chiedo se non fosse il casa di fare una laparoscopia ma mi dicono che non si può fare, per il posto in cui queste cisti si trovano. allora vado a roma, da un dottore privato, forse tutte voi lo conoscete,mi dice che ho l’endometriosi retto vaginale, con nodulo di 3 cm, che devo operarmi e che l’intervento mi costa 17 mila euro e che se non lo faccio bene devo mettermi la borsetta per andare in bagno. Io non ho tutti questi soldi  e mi sento disperata e terrorizzata. vado da un altro ginecologo di avellini,tale A,primario dell’ospedale,il quale prima mi dice che la soluzione sarebbe togliere l’utero, che tutto parte da li,io non voglio,perchè vorrei avere almeno la speranza, anche se vana di avere un altro figlio,lui mi prescrive la pillola e il sangu si toglie, sono felicissima, vado poi per un consulto da un gine del gemelli,un oncologo che mi fa la visita in narcosi e laparoscopia.Lui invece credeva che io avessi il tumore,dopo un mese mi hanno detto che non avevo il tumore ma l’endometriosi,dice che devo continuare la pillola senza mai smettere e continuare così senza mai smettere. nel frattempo però se io ho rapporti, mi esce tanto tanto sangue, allora mi chiedo se è anormale tutto questo, sento una voce mi mi dice di andare da un altro, chiedo il consulto con un ginecologo sempre di avellino ma che è titolare della clinica ad avellini per l’endometriosi.lui dice che mi devo operare, che la pillola ha solo fermato il sangue ma non la malattia, che portebbe intaccare l’intestino.mi ha dato da fare un clismopaco ed urografia e mi ha detto che comunque lui vorrebbe operarmi, anche se mi ha detto pure che l’operazione non guarisce e che la malattia potrebbe riformarsi, ma se tolta bene in un centro specializzato tutto potrebbe essere molto lento o non verificarsi.Ora io vorrei chiedervi una cosa, a parte che ho una tremenda paura dell’operazione, della famosa borsetta, mi chiedo perchè alcumi dott mi hanno detto che per l’endometriosi retto vaginale è pericoloso operare ed è bene prendere la pillola, mentre il dotto M. di avellino ritiene fondamentale operarmi??se potete e volete, vi prego datemi una risposta, non so cosa fare, ho tanta pura.
grazie ed in bocca a lupo a tutte 

 

STOP carissima C!
Sei arrivata! Resta in quel centro, resta con quel dottore che è specializzato in endometriosi e sarai in buone mani sicuramente.
Mi spiace per questo tuo calvario, ma sono sollevata, per quanto può sembrare crudele dirlo, che tu non abbia più vicino un compagno che non ti comprende e che si infastidisce davanti ai tuoi dolori.
Spero che da adesso in poi sia per te l’inizio di un periodo sereno e finalmente senza dolori e angosce.
Noi siamo tutte qui per te, se vuoi ti metto in contatto con altre ragazze di Napoli … insieme è sempre meno dura.
Vero

3 pensieri su “426) Storia di C. di Napoli”

  1. purtoppo torno a scrivere in quanto questa è una storia che non finirà mai. oggi sono delusa, arrabbiata, sconfitta,mi sento annientata perchè non solo senti che dentro di te avverti che qualcosa non va ma convincere gli altri a crederti è difficile. sono stata operata a maggio ad avellino, endo IV statio retto vaginale, da circa 1 anno e mezzo ho preso la pillola continuamente, poi a sett ho sospeso. da allora i problemi, sono ritornata di nuovo nello stesso incubo. sono circa due settimane di continuo con perdite e dolori. ho provato tante volte a fissare un appuntamento ma sono in lista, non so cosa fare.non se se cominciare di nuovo a riprendermi la pillola, se l’endo è ritornata.sento che qualcosa non va.mi sento come gridassi ma nessuno ascolta ciò che dici, continui a ripetere quello che hai, ma le parole scappano via e non resta niente di quello che dici. il disagio, la paura,la frustrazione,il dolore. vedi intorno a te gente che a distanza di pochi mesi da un parto precedente rimane di nuovo incinta e tu faresti di tutto per trovarti come loro.io mi reputo fortunata perchè il Signore mi ha fatto dono di una bellissima bimba che ha 9 anni, ma avrei tanto voluto darle una compagnia. lei mi dice che avrebbe voluto una sorellina purtroppo io so che questo non sarà possibile.mi sento come una donna che non può dare nulla all’uomo che ha vicino, lo so che è un discorso idiota, ma io sono separat ed il mio nuovo compagno deve accettare tante cose e forse questa è molto dura.mi chiedo perchè tante cose siano capitate proprio a me, tanta sofferenza, tanto dolore. un uomo che mi ha abbandonata,la malattia che ti colpisce nel posto più delicato che hai, la sofferenza di non essere ascoltata e nonostante tutto ogni giorno metterti una bella maschera e sorridere sempre, anche se il tuo cuore è spezzato. mando un abbbraccio forte a tutte e scusate se la mia storia è banale e un pò stupida.

  2. Ciao C. ho fatto fatica a capire chi eri perchè non ti firmi mai ma sono riuscita a recuperare la tua storia e ho incollato qui il seguito.
    Mi dispiace sentirti così giù. Non è facile lo so … ogni giorno tutte noi “sentiamo che c’è qualcosa che non va” ma dobbiamo attenerci ai tempi biblici delle visite, delle liste d’attesa. Spero che domani per te vada un po’ meglio … a volte ci sono dei giorni in cui si vede tutto nero e sicuramente oggi per te è uno di questi. Sono sicura che il tuo compagno debba accettare meno cose di quelle che credi tu. Ti ha scelta per come sei tu … non per quello che potresti essere. Non siamo più ragazzini, sappiamo tutti che non sempre le cose e la vita vanno come vorremmo. Sarebbe stupido lasciare fuori dalla nostra vita le cose “imperfette” … il mondo è pieno di cose imperfette e quelle perfette sono “insipide” credimi.
    E’ difficile … ma non lasciarti abbattere … hai una figlia e un compagno, due ottimi motivi per gioire ogni giorno e per sentirsi amate e non sole. Ti abbraccio

  3. Ciao cara C. non sei stupida, sei normalissima e come dice Vero, i momenti di sconforto ci sono sempre nella vita!
    Ti capisco, non è facile trovare un bravo ginecologo specializzato in endometriosi , e non è facile diagnosticare questa malattia ….
    insisti col ginecologo del centro specializzato, fattelo passare al telefono e chiedigli , per favore, se ti può visitare con urgenza… diglielo col cuore….intanto io incrocio le dita per te.
    Capisco come ti senti, ti confesso che vedere mia cugina col pancione, così radiosa e senza nausee,dolori…mi sento un po’ sfigata!! Inoltre, in casa, non si parla altro…. io, invece, soffro per le mestruazioni ,ho l’endometriosi, e non so cosa sta succedendo nel mio corpo!
    Ma dobbiamo farci coraggio e non perdere il ns.sorriso!!!
    A differenza tua, io ho perdite di sangue , da ormai 10 gg.con la pillola in continuo ..quindi sono passata al cerotto, ma è ancora sempre uguale… cossa ne pensate voi amiche? i primi 2 mesi non ho avuto di questi problemi, poi qualche goccia , poi scure…ma più passano i gg. più non se ne vanno e sono più rosse… per quanto tempo può succedere?
    Ho paura che la terapia non faccia la sua funzione… e non so cosa fare…
    chi magari le fosse capitato, mi può scrivere?
    un forte abbraccio a C. e non sei stupida, non preoccuparti… noi donne “sentiamo” quello che ci succede con il cuore e la mente, ma non è facile farlo capire.
    Non preoccuparti per il tuo Lui, se ti ama ti capirà!
    Baci
    Angela

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