507) Storia di Nadia

Ciao Veronica,
è passato diverso tempo da quando ho letto il tuo libro, di recente l’ho riletto, le sensazioni sono le stesse di allora, oggi però mi sento meno sola.
Ho cercato nei limiti del possibile di relegare l’endometriosi in un angolo della mia vita, la partita ad oggi è ancora aperta, per ora lei vince uno a zero, ma conto di rimontare!
Vince lei perché mi ha resa sterile, questa è la cosa che mi pesa di più in assoluto, ne ho preso coscienza il primo dicembre 2010 davanti alle mie beta pari a zero dopo una fivet andata liscia come l’olio,
La mia storia forse è uguale a quella di tante altre, prima mestruazione a 13 anni, cicli di sessanta giorni per circa tre anni e poi pillola per regolarizzare il ciclo e curare un’acne mostruosa.
Da quanto ho sedici anni per dieci anni ho presto la pillola costantemente, sospendendola 3 mesi ogni 2/3 anni.
A ventisei anni decido di smettere, dopo mesi di mal di testa, nausea e vomito ho deciso insieme alla mia ginecologa di “depurarmi” e fare qualche ricerca più approfondita … finisco dal dentista, un problema di occlusione, ortodonzia fissa e passa il mal di testa, inizia però il vero calvario.
Cicli di 45 giorni (mica male 8 mestruazioni l’anno invece ci 13) ma quelle otto volte sono due giorni di letto nell’ovulazione e due giorni di letto alle mestruazioni, dolori da non potermi alzare, nausea e diarrea a non finire … solo il toradol mi rimette in piedi.
Mi decido a fare un’ eco l’ultima l’avevo fatta nel 2005 prima di partire per il viaggio di nozze ed era tutto ok (prendevo la pillola), dalla nuova eco trans vaginale esce fuori che ho una cisti di 8cm*6cm e una di 5cm*6cm che fanno da guscio all’ovaio destro , serve un’ intervento urgente, le liste negli ospedali sono lunghissime, la mia ginecologa prova ad infilarmi dove lavora lei ma si parla di sei mesi, tramite mia madre mi opero in clinica privata due mesi dopo (l’avessi mai fatto!) .
L’intervento mi viene fatto in laparotomia perché ho un’ernia all’ombelico (che sfiga!) mi vengono tolte le cisti e l’ovaio, dolori da morire dormo due giorni interi e alla fine del quarto giorno mi dimettono.
Il ginecologo che mi opera mi consiglia di cercare una gravidanza, ho 26 anni e di sicuro beccherò la cicogna al primo colpo, io e mio marito ci guardiamo sconcertati e diciamo che ci penseremo.
Quanta incompetenza e superficialità in quelle parole!
In dieci giorni torno al lavoro e per due mesi va tutto bene, ci mettiamo alla caccia della cicogna e al terzo mese ricominciano i dolori, come prima più di prima, emorragie mensili e dolori, sono sempre di cattivo umore, lacrima facile e ce l’ho col mondo intero, mio marito si innamora di un’altra e mi lascia.
Io al limite di un esaurimento nervoso torno dalla mia vecchia ginecologa che mi chiede che tipo di terapia avessi fatto dopo l’intervento, io le dico “caccia alla cicogna” e a lei cadono le braccia … mi fa un eco e voilà sul mio unico ovaio c’è una cisti che ha superato i sei cm.
Mi fa andare in ospedale da lei e mi prescrive tre fiale di enantone per mandarmi in menopausa, mi manda a fare l’isterosalpingografia e risulta pure che le mie tube sono chiuse e malformate,sono sterile, naturalmente non concepirò mai.
Comunque dopo la seconda fila la cisti sta ancora li ed è delle stesse dimensioni di prima, il mese dopo mi opera lei personalmente, altra laparoscopia, sei ore in sala operatoria tolta cisti, un pezzetto di ovaio, tolto aderenze.
Mi dimette cinque giorni dopo e mi prescrive altre tre fiale di enantone, il piano terapeutico ne prevede solo quattro quindi due oltre tutto me le devo pagare … era aprile 2007.
Dopo due mesi ero senza lavoro e ammetto che è stato un periodo durissimo.
Nella vita per fortuna tutto passa, nuovo lavoro, nuova casa, e soprattutto un grande amore, che negli ultimi due anni ho avuto la fortuna di incontrare e che mi sostiene in tutto e per tutto.
Dal 2007 non ho mai smesso la pillola e ho fatto controlli annuali, e tutto tranquillo anche ora dopo la fivet andata male.
Avevo il terrore della stimolazione e invece il mio ovaio martoriato ha prodotto 4 follicoli maturi in soli sette giorni di stimolazione, è andata male è vero, ma questa è un’altra storia, e anche qui ce ne sarebbe da dire, io barcollo, ma non mollo.
Perdonami se sono stata prolissa, un abbraccio.
Nadia

Cara Nadia … mi dispiace tanto per come sono andate le cose. Sono però contenta di saperti non-sola ad affrontare tutto questo. Se la stimolazione non ti ha causato danni, (mi raccomando visite di controllo in centri specializzati!!! la tua ginecologa potrai sempre tenerla per le visite di routine ma una visita all’anno in un centro specializzato pubblico fossi in te la farei!) dicevo … se la stimolazione non ti ha causato danni, prendi un attimo di respiro e se ve la sentite, ritentate!
Lo so che è dolorissimo, così tanto doloroso che il pensiero di dover rifare un tentativo io mi fa girare sui miei passi e scappare via … ma nel mio caso la stimolazione mi ha riportato in sala operatoria. Ma se stai bene ritenta … ce la fanno in così tante donne ormai. Credimi se ti dico che devo pensare per minuti e minuti per cercare di ricordare chi non ce l’ha fatta … e non credo di riempire le dita di una mano.
Coraggio e in bocca al lupo!
Inserisco una foto che ho scattato qualche giorno fa dalla macchina … che ti porti fortuna carissima!
Vero

Un pensiero su “507) Storia di Nadia”

  1. Ciao Nadia, immagino quanto sia stata dura ma vorrei dirti anch’io di non mollare. Non so molto della fivet, però so che più tentativi si fanno più aumentano le possibilità di successo. Ovviamente bisogna sentirsela di affrontare nuovamente tutto e io ti auguro di trovarla questa forza e che le cicogne nella foto ti portino tanta ma tanta fortuna!!!

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