516) Storia di Sara

ciao veronica,non so nemmeno io perchè sia finita nel tuo blog…ma sto cercando appiglio ovunque,la
mia vita è cambiata nel giro di 7mesi…ero una ragazza normale,ke se la faceva sotto per un semplice
prelievo di sangue…adesso ti racconto…mi chiamo Sara e ho 23anni,ho sempre sofferto di fortissimissimi dolori mestruali,già dalle prime mestruazioni…tanto che mia madre all’età di 16anni mi manda dalla ginecologa…visita ed ecografia interna,diagnosi: la ragazza ha una microciste,può essere quella che provoca dolore…mi da la pillola e finisce lì,Dopo averla presa per 5anni “i dolori durante il ciclo andavano a peggiorare con o senza pillola!”il mio utero dalle nuove ecografie interne era pulito, neanke piu una cistina,così diceva la dottoressa,continuavo a non capire ma ormai mi ero abituata a quei terribili dolori,piu crescevo e piu aumentavano ma mi ero praticamente arresa,prendevo i miei forti antidolorifici,sono passata dall’oki all’orudis,nient’altro me li faceva passare;rassegnata avevo imparato a conviverci.nel febbraio 2010 smetto la pillola,il medico m aveva detto ke non avevo piu cisti, mi ero lasciata col mio ragazzo,insomma non avevo piu motivo di prenderla…i dolori continuavano ad aumentare, anche nei giorni in cui non avevo il ciclo mi venivano delle fortissime fitte al basso ventre…a Giugno mi viene una brutta cistite”non mi era mai venuta in vita mia”,ho preso l’antibiotico ed è passata.Settembre 2010 iniziano a distruggermi delle fortissime punte alla schiena,ho resistito 3giorni ma andavano a peggiorare finchè una mattina non avendo chiuso occhio tutta la notte mi portano al pronto soccorso,
DIAGNOSI: colica renale!mi spediscono a fare degli accertamenti urgenti in urologia,il rene sinistro era molto dilatato,si pensava ad un calcolo,ma questo calcolo non si vedeva.I dolori aumentavano ogni giorni di più ma il calcolo continuava a non vedersi in nessuna ecografia,mi ricoverano il primo ottobre convinti di operarmi xbombardare questo calcolo “cristalizzato dicevano loro”,firmato il consenso,a digiuno,pronta per entrare in sala operatoria il primario cambia idea e mi rispedisce a casa dicendomi di ritornare il 13xeseguire l’urografia.Eseguito questo esame è passata un’altra settimana aspettando i risultati,e il mio rene peggiorava,mi faceva sempre più male e i medici mi rispondevano di andare avanti a ORUDIS E LIXIDOL!!!Arriva il risultato dell’urografia dove si vede l’uretere del mio rene sinistro completamente tappato…ma…nessuna traccia di calcolo!!!subito m mandano a fare una tac,in cui la dottoressa si rifiutava di farmela avendo fatto nemmeno 2settimane prima l’urografia…non faceva altro che ripetermi: a23anni non ti posso far prendere tutti questi raggi…
sono una bomba!Ma il primario dette l’ordine..:Dobbiamo scoprire cos’ha questa ragazza,insomma dalla TAC ha iniziato a sospettare dell’endometriosi.Vengo ricoverata il primo Novembre nel reparto di urologia,con dei dolori atroci non facevano che attaccarmi a flebo di antidolorifici,il 3 mi spediscono in ginecologia, mi lasciano lì senza nessuna spiegazione per ben 12giorni,in cui io piangevo,impazzivo dal dolore,avevo paura che il rene mi stesse lasciando…ma nessuno mi calcolava,mi dicevano di aspettare che avrebbero organizzato l’intervento…finchè mia madre presa da uno scatto di ira acchiappa il primario della ginecologia e gli dice che se non ci davano una data xl’intervento mi avrebbe portata via all’istante, questo è avvenuto venerdì e lunedì 15 sono entrata in sala operatoria.
Ebbene si è come sospettavano ero strapiena di endometriosi,non solo nel rene sinistro che era completamente tappato e ormai quasi morto,ma il rene destro era peggio,infatti nel sinistro mi è stato posizionato un tubo”doppio j” e nel destro non sono riusciti talmente fosse chiuso, così mi hanno messo un drenaggio,intaccata anche vescica e un pò l’intestino.
L’intervento è durato4ore in laparoscopia dall’equipe di ginecologia e urologia e non sono riusciti a levarmi tutta la malattiaIl risveglio è stato traumatico,dolori assurdi al rene destro e mi chiedevo il perchè visto che il rene malato era il sinistro,sono entrata in quella sala pensando che con quest intervento tutto sarebbe finito invece mi sono risvegliata e lì è iniziato il mio incubo…:
SARA HAI UNA MALATTIA, L’ENDOMETRIOSI,TI FA MALE IL RENE DESTRO PERCHè ALLA FINE ERA PIù INTACCATO QUELLO DELL’ALTRO,è UNA MALATTIA CRONICA CHE PURTROPPO RICRESCE,POTRAI NON RIUSCIRE AD AVERE FIGLI!!!!mi sono risvegliata con2tubi che mi venivano fuori dalle vie urinarie,uno il catettere e l’altro,un tubo nero(partiva dal rene destro e drenava sangue)Dopo 3giorni,in cui mi ero ripresa,iniziavo a star meglio, arriva il primario dell’urologia e mi dice: Sara domani mattina devi rientrare in sala,dobbiamo levare il drenaggio e mettere il doppio j anche a destra!Non immagini la mia disperazione in quel momento…ma così fu il 18 entrai in sala,ma non fu così terribile come immag,il 19venni dimessa e dopo qualke giorno feci la puntura di enantone, mettendomi in menopausa farmacologica.Stavo male sempre e comunque,i dolori erano continui ma ci convivevo,finchè il 23Dicembre mi ritorna il dolore fortissimo al rene sinistro,come quello iniziale,ossia insopportabile, vado in ospedale e la decisione è quella di cambiarmi i doppi j,invece di durarmi dai 2 ai 6mesi mi erano durati un mese e qualche giorno,ho aperto i regali di natale in lacrime,piegata in 2dal dolore atroce e alle 3del pomeriggio del 25 ero già in pigiama sul mio lettino di ospedale attaccata alla flebo.Questo è avvenuto anche a Febbraio, insomma nel giro di 3mesi sono entrata in sala operatoria ben 4volte con anestesia totale!stanchi di tutto ciò,mio padre ha chiamato in un centro specializzato in questa malattia e ha raccontato la mia storia, mi è stato dato un appuntamento imminente,il 13Marzo sono partita e il
15 mi sono stati cambiati i doppi j lì e sono stata visitata.In conclusione???Tutto ciò che ho fatto in precedenza non è servito a niente,il primo Maggio devo ripartire per le ultime visite prima del grande intervento,clismo paco ed ecografie varie.Devono reimpiantarmi l’uretre nella vescica,tagliandomi la parte tappata e togliermi tutta l’endometriosi,è un intervento che fanno 1/2volte al mese e che dura dalle 8 alle 10ore e al mio risveglio mi ritroverò una sacca attaccata ad un buco che avrò in pancia e da lì mi usciranno le feci per un mese!!mel’avrebbero fatto immediatamente,ma non posso perchè sono ancora sotto enantone,devo per forza aspettare che mi ritorni il ciclo e dovrebbe essere a giorni,E non finisce qui,dopo un mese con la sacca verrò rioperata in cui mi verrà sistematol’ntestino e chiusa la ferita.
NON SO DA DOVE IO STIA TIRANDO FUORI TUTTA QUESTA FORZA,MA VOGLIO STARE BENE!!!SONO PRONTA A FAR DI TUTTO PUR DI MIGLIORARE LA MIA VITA..
oltre tutto questo,lavoravo allo spazio bambino, una sorta di nido comunale,sono stata spostata in un altro servizio,di conseguenza le ore si sono dimezzate e assieme ad esse anche lo stipendio,tutto perchè finchè avrò questi tubi nei reni non posso far sforzi,non riesco a stare piu di mezz’ora in piedi e se cerco di resistere mi viene immediatamente voglia di urinare e faccio sangue!LA MIA VITA è CAMBIATA,HO 23ANNI E MI CHIEDO…XKè PROPRIO A ME???,HO UNA VITA DAVANTI,MA ADESSO SO KE AVRò UNA VITA DI SOFFERENZA,DIFFICILE…MA SONO FORTE,LO SO KE SONO FORTE…sai una cosa??ho imparato veramente ad apprezzare la vita,passando tutti quei giorni chiusa in ospedale, anche se le mie amiche erano sempre presenti,facevamo dell piccole pizzate nella sala d’attesa=), ho capito che ogni attimo vissuto con loro è bello.ogni istante fuori da quelle mura è bello,un semplice giretto in macchina,poter ridere con le amiche,essere a casa nel mio letto…è BELLO!!!!!!!!!!!

Cara Sara. Ho letto la tua storia con il cuore pesante. Un po’ per la tua età, un po’ perchè pensavo che tutte noi leggendo la tua storia avremmo potuto diagnosticarti l’endometriosi, mentre dottori e primari ai quali ti sei rivolta non l’avevano neanche ipotizzata.
Mi vergogno per loro. Questo ci fa capire a che livello di informazione sulla malattia siamo ancora oggi.
Non mi dici di dove sei. Sarebbe interessante saperlo.
Coraggio Sara, ora mi sembra di capire che sei nelle mani di un centro specializzato e solitamente, credimi, è tutta un’altra cosa! Loro sanno di cosa stiamo parlando, sanno come operarti e come curarti. Sii fiduciosa, porta ancora un po’ di pazienza e vedrai che presto sarà tutto un brutto ricordo.
Tienici informate mi raccomando, ti penseremo.
Ti abbraccio
Vero

13 pensieri su “516) Storia di Sara”

  1. sono della provincia di carbonia-Iglesias(Sardegna). Il centro che si sta prendendo cura di me e il sacro cuore Don calabria e mi deve operare il dott Minelli!grazie a presto!

  2. Forza sara, ho letto la tua storia tutta di un fiato , coraggio devi essere forte !! ti sono vicina un abbraccio grande.

  3. forza e coraggio, ankio sto per affrontare in mio secondo intervento in cui già so che perderò quel che resta dell’utero e delle ovaie, le tube le avevo già perse nel primo, adesso faranno anke resezione intestinale e retto, mi sveglierò con la sacca e prego di non avere altre conseguenze…………..hai visto non sei sola, ti abbraccio……pensa che c’è sempre il peggio nella vita. Marilena

  4. tesoro bello….sto passando anche io la tua stessa situazione…stesso intervento e stessi problemi…
    io ho l’operazione fissata per il 15 giugno…sono sicura che nonostante le mie paura andrà tutto bene….
    se vuoi scrivermi questa è la mia mail…
    aluccia_81@yahoo.it

  5. ciao sara ho letto solo ora la tua storia,anch io operata di endo..2anni fa,ora dovrò essere rioperata, anch io sto in sardegna..mi piacerebbe sapere di questo centro ad iglesias non ne ho mai sentito parlare…mi daresti qulche notizia in piu…grazie,spero che nel fratempo tutto x te si sia risolto con successo!un abbraccio

  6. Ciao Sara! In che ospedale sei stata ricoverata in un primo momento in Sardegna? A Cagliari per caso? Un abbraccio

  7. Ciao careeeee, sono Sara!
    Ho ritrovato questo blog per caso, mi ero completamente dimenticata e rileggendo la mia storia mi è scesa qualche lacrimuccia, perché mi sono rivista ai tempi, senza sapere che dopo l’operazione grande, dopo solo una settimana sarei rientrata in sala operatoria d’urgenza per emorragia interna…di stare ricoverata un mese e mezzo in ospedale per varie complicazioni…come ero ingenua e spaventata…
    Adesso diciamo che sto bene, sono sempre senza ciclo da dopo l’ultima operazione nel 2011, faccio tutti i controlli approfonditi ogni anno e diciamo che sono stata decisamente peggio

  8. Ciao careeeee, sono Sara!
    Ho ritrovato questo blog per caso, mi ero completamente dimenticata e rileggendo la mia storia mi è scesa qualche lacrimuccia, perché mi sono rivista ai tempi, senza sapere che dopo l’operazione grande, dopo solo una settimana sarei rientrata in sala operatoria d’urgenza per emorragia interna…di stare ricoverata un mese e mezzo in ospedale per varie complicazioni…come ero ingenua e spaventata…
    Adesso diciamo che sto bene, sono sempre senza ciclo da dopo l’ultima operazione nel 2011, faccio tutti i controlli approfonditi ogni anno e diciamo che sono stata decisamente peggio!!!
    Vi bacio taaaaanto a tutte e….VIVA LA VITA !!!;)))))

  9. Cara Sara rivivo nella tua lettera il mio calvario tesoro caro io oggo ho 43 anni e finalmente posso dire che Verona e` stata la mia dalvez za ed io Finalmente convivo con l`endometriosi ma in maniera accettabile! Mai mollare

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