637) Storia di Sabrina di Brescia

Ciao oggi ho deciso di scriverti anche io.
 Mi chiamo Sabrina e abito a Brescia, il mio calvario con l’endometriosi è iniziato nel 2005 quando improvvisamente il mio ciclo inizia a diventare dolorosissimo e inizio a sentire un bruciore spaventoso alla vescica. Mi reco immediatamente dalla mia ginecologa che vede una macchia in vescica e immediatamente mi fa fere gli esami tumorali e mi manda da un urologo che naturalmente non trova niente. Per un anno e mezzo vago da un ospedale all’altro curando una fantomatica cistite che alla fine dicono dipenda da fattori psicologici, ossia scaricavo il dolore in vescica e da li i miei disturbi…ti lascio immaginare come mi sentivo, pensavo di essere pazza. Poi a fine gennaio del 2006 al secondo giorno del ciclo ho dei dolori atroci, non riesco a stare in piedi e mia suocera mi porta immediatamente al Civile e li trovo il mio angelo in pronto soccorso un’urologa che aveva avuto l’endometriosi e riconosce immediatamente i sintomi, mi manda su in ginecologia e grazie a un grande ginecologo mi trovano l’endometriosi in vescica…ce l’avevo dentro la vescica sul lato posteriore destro. Casi come il mio sono veramente poco frequenti e cosi si scatena su di me un’attenzione particolare. Nessuno è in grado di operarmi in via laparoscopica per la delicatezza dell’intervento così vengo fatta operare un urologo di Peschiera, un vero luminare. Dopo 7 ore di sala operatoria L’operazione sembra andar bene, l’endometriosi viene rimossa, la vescica viene rimpiciolita ma sembra che il problema sia stato risolto. Dopo 15 giorni di degenza torno a casa ma improvvisamente la mia vescica si apre a buccia di banana e a causa di una fistola che mi si è formata durante l’intervento divento incontinente perché mi si uniscono la vescica e la vagina. Da li inizia un’altro calvario, alla fine dopo due mesi di catetere la vescica si chiude ma rimango incontinente per un anno sino al 2007 quando vado ancora per 5 ore in sala operatoria e da quel giorno ho ricominciato a vivere. A settembre del 2009 partorisco il mio bambino, il mio piccolo miracolo…. un mese fa quasi per istinto chiedo di fare una risonanza sotto ciclo e la risposta è…….l’endometriosi è di nuovo li più forte di prima, è sempre stata li da dopo pochi mesi l’intervento…..però mi ha lascito realizzare il mio sogno dell’avere un bimbo…..ora io e mio marito stiamo provando ad avere il secondo ma dopo il consulto con un professore mi è stato detto che le probabilità sono pari allo zero e i tempi stretti, ho al massimo tre mesi di tempo……i dolori dopo che ho smesso la pillola sono tornati ma non mi arrendo, è la mia ultima possibilità anche perché ho 33 anni e con il prossimo intervento mi è stato detto che sicuramente bisognerà togliere le ovaie. Vorrei dire solo una cosa a tutte le donne affette di endometriosi, non arrendetevi e credeteci veramente!!!!! Mi scuso per essermi dilungata tanto grazie per avermi dato la possibilità di sfogarmi. Sabrina

Grazie a te Sabrina per la tua preziosa testimonianza.
Io non fare un bilancio a 33 anni. Continuerei a coltivare i tuoi sogni … nessuno può sapere come andranno le cose … e forse se hai un desiderio di gravidanza si può fare in modo di tentare di salvare almeno un ovaio.
Io farei anche una visita specialistica in un centro specializzato giusto per confrontare le due versioni.
Per qualsiasi cosa siamo qui, in ogni caso stiamo facendo il tifo per un fratellino/sorellina per il tuo bimbo.
Ti abbraccio
Vero