677) Storia di Roberta

Ciao Veronica. Sono quasi 6 mesi che vivo nell’incubo “endometriosi”. E’ da quando sono uscita dalla sala operatoria che cerco in internet qualcuno che mi capisse per poter dare sfogo a questo dolore sordo che ho dentro. Poi ho trovato te, ho sentito una tua intervista dove venivano presentati i tuoi libri… ed eccomi qui a raccontarti e a raccontare la mia storia…
La mia endometriosi è asintomatica come la tua; da un lato è un bene ma dall’altro avrei preferito avere qualche doloretto per poterla scoprire primae prima di perdere la speranza di avere un figlio…
Quando mi sono fidanzata con mio marito ho iniziato a prendere la pillola, ironia della sorte, per non avere figli. Poi 5 anni fa decido di sospenderla
L’anno scorso il giorno del nostro anniversario abbiamo “deciso” di iniziare a provare…I mesi passano e niente.
Sono iniziate così le ripetute visite dal ginecologo che mi segue da quando ho smesso di prendere l’anticoncezionale: all’inizio si pensava che io non ovulassi o che l’ovulazione non fosse stata buona…dai monitoraggi è risultata essere eccellente!
Poi c’era una piccola ombra e si è pensato fosse una sactosalpinge…Fissiamo subito un’ecografia tridimensionale: cisti endometriosica all’ovaio destro.
Mi dico:”…ma l’ombra sta a sinistra????”.Torno dal ginecologo sorretta da mio marito e gli dico tra le tante cose:” avere una cisti endometriosica significa avere l’endometriosi?”e la risposta e stata:”non è detto”.
Ti premetto che sapevo dell’esistenza di questa malattia per via di  mia madre che era già stata operata e che stava malissimo.Avevamo lo stesso ginecologo e mi è sempre stato detto che non mi dovevo preoccupare e che il mio apparato era perfetto…e non avendo sintomi sospetti non ci pensavo assolutamente.(una volta l’anno sono sempre andata a fare i controlli !!!).
Bhè decidiamo così di mettermi in lista per una laparoscopia: ero tranquilla perchè il CA125 era di 25. Il mio ginecologo mi disse che toglieva la cisti e aspirava il liquido dalla tuba e ridendo mi ha detto che dopo il primo ciclo ero pronta per “ricominciare”. Dopo 3 ore di intervento, quando mi sveglio ero la più felice del mondo, avevo risolto il problema e non sapevo invece di avere ancora questa bestia dentro…si perchè la cisti non c’era più, il liquido aspirato ma tuba sinistra, ovaio sinistro, sigma sono appiccicati dalle aderenze:ENDOMETRIOSI IV STADIO.
Inizio a documentarmi e non vedo luce, il mio sogno di diventare mamma è sempre più lontano…Ora sono in lista per tentare una ICSI, ho l’FHS a 40 che dicono non essere veritiero vista la mia attività ovarica e quel maledetto CA125 è sempre di 25 che insieme ai miei sintomi ineistenti hanno mandato me e il mio ginecologo fuori strada….E sono arrabbiata, arrabbiata con quel ginecologo che ha operato mia mamma e a me diceva sempre che ero perfetta, sono arrabbiata con me perchè solo per un pò di cellulite non ho più preso la pillola…non sapendo che mi stavo curando… e sono arrabbiata con chi mi dice:” ma che aspettate tu e tuo marito a fare un figlio?”, sono arrabbiata con chi butta i loro angioletti dentro a dei cassonetti, con chi li maltratta e dico: PERCHE’ NOI NON POSSIAMO AVERE IL NOSTRO MIRACOLO??? Quando vedo “pancioni” in giro non posso non sorridere e non posso non piangere e provare una fitta di dolore…
La notte io mio figlio me lo sogno, sento il suo odore… se avessi scoperto di avere l’endometriosi ma ero già madre chi se ne fregava? ovvio che dico cosi perchè non soffro più di tanto (solo il primo giorno e basta un antidolorifico a farmi sta bene)…ma so perfettamente che costringe molte donne una settimana a letto con dolori che ti piegano in due, dolori che ti fanno piangere…e dobbiamo anche subire il “lutto” di non poter avere figli… magari la fecondazione assistita farà diventare madri molte di noi ma finchè non lo stringeremo tra le braccia il nostri cuore sanguina come quelle stronze cellule di endometrio che abbiamo sparse là sotto e ci incollano tutto…io continuerò sempre ad aspettare il “NOSTRO MIRACOLO” ogni mese è sempre una delusione ma se smetto di sognare la pazzia si impossesserà di me…Ringrazio Dio ogni giorno per avermi dato un marito meraviglioso, che mi adora che non mi abbandonerebbe mai..tante volte lo abbraccio e gli dico:”tu un figlio lo puoi avere vai…”ma lui il figlio lo vuole solo da me e io piango, piango perchè questa bestia di malattia mi rende “sterile”…ecco questa è la prima volta che dico questa parola che mi fa paura, tanta paura…

Roberta

5 pensieri su “677) Storia di Roberta”

  1. Ciao anche io soffro di endometriosi e sono in attesa di un secondo intervento..quello che ti posso dire è di rivolgerti a centri specializzati e di non perdere mai la speranza e la fiducia che un giorno potrai realizzare il tuo sogno di diventare mamma.un abbraccio

  2. Ciao Roberta..io soffro dì adenomiosi (endometriosi interna)..ho messo la Mirena (IUD)..però la mia situazione è diversa….;ti auguro davvero in bocca a lupo!ti sento una donna forte ..in più sei fortunata avendo un marito accanto te.non mollare Roberta!baci

  3. Cara Roberta, anche io faccio parte del gruppo…
    Endometrioma di 6 cm, aderenze varie, calcificazioni, focolai endometriosici….Tutti quegli accessori che l’endometriosi ci ha donato. Comprendo profondamente il tuo stato d’animo, comprendo benissimo lo stato d’animo di tutte noi che scriviamo… Posso solo dire che chi come me e te ha un marito accanto capace di comprendere ed ACCETTARE la nostra malattia ha una carta da giocare in più.
    Accettare una vita completamente diversa, una sessualità diversa, a causa dell’endometriosi per un uomo può essere difficile, ma è nelle difficoltà che si vede l’amore.
    Facciamo sempre valere il nostro diritto di essere riconosciute “affette da una patologia” e non “capricciose doloranti”.
    Il nostro dolore è profondo perchè ci segna fisicamente ed emotivamente, ma con dolcezza, tolleranza e comprensione verso noi stesse, tutto si può affrontare.
    E quando ti arrabbi perchè non puoi avere bambini non definirti sterile, perchè la tua anima non lo è.
    Un abbraccio grande!
    Alice

  4. Cara Roberta, mi commuovono le tue parole, perciò ti scrivo. Sono stata operata sette anni di endometriosi, utero, ovaio, intestino tutti fusi in uno. Il mio ginecologo mi dice, dopo l’intervento, “adesso sei come una ragazzina appena sviluppata, è il momento migliore per tentare una gravidanza” ed io e mio marito, sposati da tre mesi, ci proviamo. Da allora ho avuto tre gravidanze perfette, mai un problema, ed oggi ho tre bambini stupendi, voluti tutti e tre… ti auguro di cuore di riuscirci, non soffrire così… un abbraccio.

  5. Ciao Sofia, complimenti per i tuoi tre miracoli! Mi dici qual è il tuo ginecologo? Io sono confusa e non mi fido di nessuno….il tempo passa e devo decidere da chi farmi operare. .

I commenti sono chiusi.